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Mourinho duro: “Purtroppo ho solo un Cristante. Sono sempre gli stessi che…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal Web

Pubblicato il 01/12/2023

L’allenatore della Roma ha puntato il mirino contro alcuni elementi della rosa al termine della partita di Europa League. “E' più drammatico l'atteggiamento superficiale di certi giocatori che si ripete. Veramente non lo capisco…”

Termina 1-1 la sfida tra Servette e Roma, di Lukaku il gol dei giallorossi al minuto 21. E’ un pareggio che rischia di condannare la squadra di Mourinho ai play off. Nel post partita l’allenatore portoghese ha dato libero sfogo ai suoi pensieri, tornando ad attaccare una parte dello spogliatoio che, a suo dire, non dimostrerebbe grande attaccamento alla maglia.

“Non penso sia un dramma giocare i playoff, sarà bello confrontarsi con una squadra di Champions. E' più drammatico l'atteggiamento superficiale di certi giocatori che si ripete. Veramente non lo capisco, ho giocato 150 partite di Champions ma nonostante questo la mia motivazione è altissima anche contro il Servette. Sono sempre gli stessi che sono superficiali. Purtroppo c'è solo un Cristante. Lui è un grande esempio per gli altri, Gioca con una concentrazione altissima e senza superificialità. Anche Paredes ha fatto una partita molto seria".

Il riferimento, neanche troppo velato, sembra a quei calciatori che trovano meno spazio nell’arco della stagione e che, secondo Mou, dovrebbero dare qualcosa in più in termini di attenzione e impegno.

“Peccato che non ci sia una telecamera vostra nello spogliatoio all'intervallo perché io martello sempre i giocatori quando siamo avanti 1-0 fuori casa. Logico che nel secondo tempo ci sia questo atteggiamento degli avversari e siamo superficiali ad interpretare questi momenti. Ci sono giocatori che hanno perso un'altra occasione e altri che sono partiti dalla panchina che sono sempre disponibili. A volte chi non è abituato a stare fuori entra con un atteggiamento superficiale che non aiuta la squadra".

di Mario Lorenzo Passiatore