Christoph Kramer è ricordato soprattutto per la sua esperienza nella Germania campione del mondo 2014. In quell’occasione fu schierato a sorpresa titolare nella finale con l’Argentina, ma costretto ad uscire già nel primo tempo per un colpo alla testa che gli ha fatto perdere la memoria, compresi i festeggiamenti tedeschi per la vittoria del quarto titolo mondiale.
Da quel momento per il giocatore è iniziato un lento declino: al Borussia Moenchgladbach, squadra in cui ha militato per ben dieci persone, ha progressivamente avuto sempre meno spazio, perdendo il posto in Nazionale nel giro di poco. In estate ha lasciato il club per il mancato rinnovo del contratto.
Da mesi il centrocampista cerca di accordarsi con qualche club per un nuovo percorso, ma la strada è in salita. Sotto un post su instagram di Sky Sport, Lukas Podolski, ex compagno di squadra di Kramer in nazionale, ha taggato il Gornik Zarbrze, suo attuale club, e ha aggiunto emoji con una stretta di mano simbolica, un vero e proprio invito per metterlo sotto contratto.
Il destino di Kramer è quello di tanti giocatori oltre i 30 anni che non sono presi in considerazione dall’Arabia o dai campionati minori e che faticano a trovare accordi con nuovi club per proseguire la carriera: tra questi ci sono anche Sergio Ramos, Ben Yedder e Choupo Moting.
di
Lorenzo Di Lauro