Serie A
Juve, Bonucci: “Thiago Motta? Penso all’Arsenal e dico che…”
12/01/2025
di Mario Lorenzo Passiatore
L’ex difensore bianconero ha fatto una disamina accurata del momento Juve e ha menzionato il lavoro di un’altra società europea come esempio virtuoso. “Nella mia carriera e nella vita ho sempre pensato in modo positivo…”
Le oggettive difficoltà della Juve in campionato continuano a far rumore, i bianconeri hanno pareggiato l’ennesima partita stagionale da posizione di vantaggio. Yildiz si conferma leader tecnico del gruppo, ma la squadra ha palesato tutti i problemi delle ultime uscite. Manovra lenta e prevedibile, ritmo basso e difficoltà a reagire dopo aver subito gol.
Adesso si riparte da un gennaio lungo e intenso: Atalanta e Milan per dare una scossa, due gare sulla carta molto difficili. In queste ore, in occasione della finale della Kings League a Torino, è stato intervistato Leonardo Bonucci. L’ex difensore bianconero ha parlato del momento della Juve ai microfoni di Sky Sport.
“Come tutte le cose, quando cambi tanto serve tempo per assestare il terreno e costruire basi importanti. Solo un allenatore, ovvero Conte, in pochi mesi è riuscito a cambiare la Juventus e a riportarla ai successi. Thiago Motta sta incontrando qualche difficoltà, ma il percorso richiede tempo e fiducia anche perché i tanti infortuni hanno complicato il cammino. Ma sono certo che nel prossimo futuro torneremo a toglierci grandi soddisfazioni. Nella mia carriera e nella vita ho sempre pensato in modo positivo.
Parlando della Juventus di oggi penso ad Arteta, dopo 4 anni l'Arsenal ha avuto la forza di tenere un allenatore con un'idea nonostante non avesse vinto nulla. La maglia della Juventus richiede vittorie, negli ultimi anni è stato difficile, ma i palazzi non si costruiscono in un giorno. Poi le idee dell'allenatore si mettono in pratica con tutta la rosa a disposizione, Thiago ha avuto la sfortuna di incappare in infortuni importanti, penso a Nico Gonzalez, Bremer, Milik, che avrebbe potuto far rifiatare Vlahovic. Io però sono fiducioso e positivo sul fatto che questo percorso possa far tornare la Juventus a vincere".
di Mario Lorenzo Passiatore