Serie A

Nesta attacca il Milan e si schiera con Maldini: “Devono studiare…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 08/06/2023

L’ex difensore della nazionale non ha gradito la decisione del club di mettere alla porta un’icona come Maldini e ai microfoni di Sky Sport ha preso le parti dell’ormai ex dirigente. “Le proprietà straniere sono ben accette in Italia perché portano soldi nuovi, ma devono studiare meglio la storia dei club…”

Insieme in campo da difensori, adesso insieme anche nella visione e nella prospettiva di vedere le cose pur avendo ruoli diversi. Alessandro Nesta ha condiviso una fetta di carriera al Milan con il capitano e, a proposito delle decisione del presidente Cardinale di licenziare Maldini, si è espresso in queste ore da Istanbul in maniera piuttosto netta contro la proprietà.

“Paolo non l'ho sentito, lo farò più avanti, ma è una situazione fuori da ogni logica. Le proprietà straniere sono ben accette in Italia perché portano soldi nuovi, ma devono studiare meglio la storia dei club, sapere cosa ha vinto, cosa hanno rappresentato certi personaggi, cosa la gente ama. Per di più Maldini ha riportato il Milan, in uno stato brado, a vincere lo Scudetto e giocare una semifinale di Champions; ha una personalità spiccata, a me dopo tutti questi anni mette ancora in soggezione, ma non è presuntuoso, e lo ha dimostrato non dicendo niente in merito".

Istanbul vuol dire finale di Champions League tra Inter e Manchester City. Proprio riguardo l’appuntamento di sabato, l’ex difensore della nazionale e, attuale opinionista Amazon, si è lanciato in una previsione. "Sulla carta il Manchester è qualcosa di disumano, e se gioca come sa per l'Inter ci sono poche possibilità, ma in finali come quella di sabato la gestione della pressione e della testa può fare la differenza, si azzera tutto”.

Poi un pensiero sul futuro che avrà i colori della Reggiana. "Ci siamo quasi, io sono molto contento di tornare in Italia, a breve verrà ufficializzato il tutto".

di Mario Lorenzo Passiatore

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