Calcio Totale Racconta
Xabi Alonso: “Ho imparato dai miei allenatori, vi dico cosa ho rubato da Mou, Ancelotti, Guardiola e..."
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 30/05/2024
L’attuale tecnico del Leverkusen ha parlato nel corso dell’ultima intervista degli allenatori da cui ha appreso di più nel corso della sua carriera. “Da tutti ho acquisito qualcosa e l'ho trasformato nella mia personalità di allenatore principiante…”
Ha vinto e dominato la Bundesliga con 90 punti in campionato, 17 lunghezze sulla seconda e zero sconfitte. Un torneo da imbattuti per poi scivolare in finale di Europa League con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. La stagione di Xabi Alonso e del suo Bayer Leverkusen resterà comunque nella storia. Il tecnico spagnolo è stato corteggiato a lungo da Bayern Monaco e Liverpool, ma ha preferito rimanere almeno un’altra stagione a Leverkusen.
Chi è vicino al suo entourage è convinto che voglia aspettare il 2026 per raccogliere l’eredità di Carlo Ancelotti al Real Madrid. Intanto però c’è il presente e in un’intervista rilasciata a Movistar+, Xabi Alonso ha spiegato cosa ha ereditato da ognuno dei top allenatori con i quali ha avuto il piacere di lavorare. Impossibile non subire il carisma e l’influenza di gente come Ancelotti, Guardiola, Mourinho, Benitez e Del Bosque.
“Ho imparato molto da tutti i miei allenatori e l'ho trasformato nella mia personalità di allenatore principiante. Rafa (Benítez ndr) è il calcio, la tattica: come integrare, come aiutare, cosa fare. Pep (Guardiola) ti dice: 'Giocheremo così e succederà'. In questo sottolineo la forza e l'intelligenza comunicativa di Mourinho. Del Bosque mi ha insegnato a preoccuparmi delle cose di cui devi preoccuparti. Ancelotti ha eccelso nell'esprimere cos'è il bel calcio e cosa dovevamo fare".
di Mario Lorenzo Passiatore
VAI ALLA CATEGORIA
CONDIVIDI