Lo sapete che c'è una squadra che parteciperà a un campionato nazionale e
sa già che a fine stagione sarà promossa? E' il curioso caso di Milan Futuro, che dopo la retrocessione dovrà fare la
Serie D. I suoi rivali si mettano il cuore in pace, non temano di dover giocare
solo per il secondo posto: anche se non arriverà primo, Milan Futuro risalirà
in Serie C.
Questo grazie al regolamento delle seconde squadre, che ogni estate si
possono iscrivere alla Serie C a prescindere da com'è andata la stagione
precedente. Il Milan Futuro avrebbe potuto farlo già quest'estate, ma non ha
trovato posti liberi. Lo rifarà tra un anno, essendo primo della lista tra i
club di A che possono fare una seconda squadra.
Quindi tra un anno - salvo radicali cambi di regolamento - Milan Futuro
(nel frattempo arrivato secondo, terzo, ottavo o sedicesimo in D) presenterà la
sua domanda per la C e il primo posto libero sarà suo come "nuova squadra".
Fine della storia. Fiorentina, Roma e chi altro fosse interessato, ne tenga
conto.
In ogni caso - è il mio pensiero - le seconde squadre restano utili solo a
loro stesse e lontane dal principio per il quale sono state introdotte, ossia
la crescita di giocatori italiani.
Nicola Binda via Facebook
di
Redazione