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Calcio Totale Racconta
Messi: “Vi dico perché l’avvento di Guardiola ha fatto male al calcio”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 14/11/2023
Il giocatore argentino ha parlato del suo trascorso al Barcellona e del rapporto con l’allenatore catalano.“È incredibile cosa ha combinato Pep con il suo modo di farci giocare…”
Pep e Leo, un binomio unico, forse il più forte degli ultimi vent’anni, o almeno il più influente per impatto e titoli conquistati. Due menti sincronizzate alla stessa velocità e con la stessa identica intensità. Fu Guardiola a cucirgli su misura il ruolo di falso nueve prima di un ‘Clasico’ e di stravolgere il banco tattico del Real.
La carriera di Messi poi è quella che abbiamo ammirato tutti e, continuiamo a farlo ancora oggi dopo l’ennesimo riconoscimento individuale. L’era Guardiola è durata dal 2008 al 2012, quanto basta vincere e rivincere tutto. In queste ore Messi ha rilasciato un’interessante intervista a Movistar Plus+, ospite di Jorge Valdano. Perché Guardiola ha esagerato? Per una serie di motivi.
“È incredibile che cosa ha combinato Pep con il suo modo di farci giocare - ha spiegato Lionel Messi -. Ha influenzato il calcio, ma non solo in Spagna anche all'estero. Cioè, Guardiola ha fatto molto male al gioco del calcio perché ciò che faceva era apparentemente semplice e tutti speravano di imitarlo".
Valdano proprio su questo punto ha voluto puntualizzare una cosa: Guardiola ha venduto un’illusione. Le speranza che tutti potessero fare la stessa cosa. "Esattamente, ricordo che accadeva anche in seconda divisione, fino alla terza. Vedevo le difese centrali correre sempre in avanti".
L’otto volte pallone d’Oro sembra avere pochi dubbi sul tecnico che lo ha aiutato maggiormente nel suo repentino percorso di crescita. "Quando vidi ciò all'estero mi resi veramente conto di quello che avevamo raggiunto. Incredibile. Non ho dubbi quando dico che Pep Guardiola sia un allenatore speciale, forse il migliore che abbia mai avuto".
di Mario Lorenzo Passiatore
