Prestazione,
punti e vittoria. La Juve riparte con grande ottimismo dal successo sul Milan,
tutto quello che serviva per restituire fiducia all’ambiente. Prima Mbangula e
poi Weah, i bianconeri domano la squadra di Conceicao praticamente per 90
minuti. La gara non è stata mai in discussione, ad ogni modo la Juve ha avuto
la forza di chiuderla trovando il gol del raddoppio.
Cosa che non
era mai accaduta nei sette precedenti in cui i bianconeri erano passati in
vantaggio in questo campionato. In attesa della Lazio, la squadra di Motta si
prende il quarto posto momentaneo e si prepara alla prossima sfida di Champions
League con il Bruges.
Ma tra il
Milan e la Champions c’è ancora il Milan. Almeno in sede di mercato, dove la
Juve è alla ricerca disperata di un difensore centrale e il tavolo con i
rossoneri è più aperto che mai. Giuntoli in queste ore formalizzerà l’offerta
per Tomori, con l’idea di riformare il tandem difensivo con Kalulu. Il Milan potrebbe
accettare una proposta intorno ai 20 milioni, soldi da reinvestire
immediatamente sul mercato.
La Juve intanto aspetta il Manchester City, l’interesse è su Cambiaso ormai di dominio pubblico
e si attende la proposta irrinunciabile di Pep Guardiola: quella forbice tra i
70 e gli 80 milioni che potrebbe mettere la Juve con le spalle al muro. Dunque,
Juve-Milan non è ancora finita e proseguirà in sede di mercato.
di
Mario Lorenzo Passiatore