Calcio Estero

Incubo Ronaldo: i tifosi dell'All Nassr contestano il portoghese

di Lorenzo Di Lauro

Pubblicato il 30/01/2023

Non è cominciata nel migliore dei modi l’esperienza del portoghese in Arabia Saudita. La sconfitta in Supercoppa per 3 1 ha lasciato profondi strascichi, e alcuni tifosi sono arrivati a calpestare la maglietta con il suo nome.

È cominciata da poco l’avventura di Ronaldo all’Al Nassr, ma per l’ora l’esperienza del portoghese non decolla. La sconfitta in Supercoppa araba per 3 1 ha infatti causato l’indignazione dei tifosi della squadra araba, che si attendevano un risultato diverso e un impatto maggiore di Ronaldo, che ha avuto una sola occasione per colpire la porta avversaria.

È accaduto quello che si riteneva impensabile. Le immagini registrate di alcuni video mostrano due tifosi dell’Al Nassr calpestare una bandiera con il nome e il numero di CR7, mentre abbandonano lo stadio. In un altro filmato un tifoso contesta la spesa di 200 milioni per “uno che sa fare solo siuuuu”, e a queste forme di proteste se ne aggiungono tante altre, a dimostrazione che Ronaldo non potrà godere di troppo credito da qui in futuro.

Il portoghese è andato a segno due volte nell’amichevole disputata con il Psg e terminata 5 4, ma da adesso in poi conteranno solo le reti segnate nelle gare ufficiali. Ronaldo non dovrà più temere di essere sostituito, come succedeva spesso al Manchester United con Ten Haag, ma dovrà soddisfare le esigenze di una tifoseria che si attende cose strabilianti.

Di lui ha parlato anche Rudi Garcia, ex tecnico della Roma ora alla guida della squadra araba, che ha dato qualche indizio sul suo futuro calcistico. “E' uno dei migliori giocatori al mondo. Non chiuderà la propria carriera all'Al Nassr, ma tornerà in Europa”. A fine stagione si vocifera di un accordo con il Newcastle in caso di qualificazione alla prossima Champions League.

di Lorenzo Di Lauro

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