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Calcio Estero
Terry avvisa un giocatore della nazionale inglese: “Lì non vincerai nulla”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 26/11/2022
L’ex calciatore del Chelsea dopo la gara tra Stati Uniti e Inghilterra ha parlato a BeIN SPORTS del futuro di Harry Kane. I suoi consigli sono stati chiari e diretti, per vincere deve guardarsi intorno il prima possibile: “Uno così vuole alzare i trofei, vuole giocare per le squadre più importanti del Mondo”
Il tono è pacato, le parole sono quasi fraterne, ma suonano come una sveglia per Harry Kane. Sei forte, meriti di più, ma soprattutto per realizzare i tuoi sogni devi guardarti intorno. E’ il succo dell’intervista di John Terry, ex capitano del Chelsea, che in carriera ha conquistato praticamente tutto con il club. Pochi, pochissimi sorrisi con la nazionale dei Tre Leoni, nonostante una generazione fortissima in quasi tutti i reparti, non sono mai riusciti a consacrarsi a livello internazionale.
Terry commentava insieme a David Villa le prime partite del Mondiale in Qatar e dopo una disamina attenta sulle squadre che potrebbero vincere il titolo, è tornato al centro di ogni discorso il futuro di Kane. L’attaccante che tutti vorrebbero, soprattutto in Baviera per il post Lewandowski, ma che nessuno riesce a prendere, soprattutto per il veto di Antonio Conte. Terry gli ha consigliato in diretta di andare altrove il prima possibilem per poter costruire un futuro vincente lontano dal Tottenham.
“Credo abbia l’ambizione di vincere dei trofei, chiaramente con gli Spurs non ha le stesse possibilità di vincere che avrebbe con i top team europei. Siamo onesti, quante possibilità ha di vincere il titolo con il Tottenham. Ripeto, siamo onesti. Come David Villa ha detto che stiamo parlando di uno dei migliori attaccanti, dei migliori numeri nove del mondo in questo momento, forse il migliore. Uno così vuole alzare i trofei, vuole giocare per le squadre più importanti del Mondo. Gli Spurs non sono tra queste e non gli faranno vincere i trofei che vuole. A fine carriera vorrà guardarsi indietro per vedere i trofei che ha vinto”. Parole chiarissime, che non faranno piacere a mister Conte.
di Mario Lorenzo Passiatore
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