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Aston Villa, occhio alle multe: ecco il particolare tariffario!

di Claudio Ruggieri

Foto di Picryl

Pubblicato il 27/07/2022

Dall'Inghilterra rimbalza la curiosa notizia sul tariffario delle multe presente all'interno del club. I giocatori devono fare attenzione soprattutto ai ritardi, con multe salatissime. Ma dentro il famoso tariffario ci sono altre possibili multe...

Tempi duri per i giocatori dell'Aston Villa. Il club già dallo scorso anno ha deciso di inserire un regolamento interno per i giocatori con alcune norme e divieti che devono necessariamente essere rispettati. Una vera e propria lista di possibili multe nei confronti dei calciatori che non rispetteranno l'elenco che la società ha deciso di mostrare con l'avallo del manager Steven Gerrard. L'ex Liverpool infatti ha dato l'ok riguardo l'elenco delle multe.

Sul web è apparso il foglio con tutto l'elenco delle multe, alcune anche molto curiose. Al primo posto, con una multa di 1000 sterline, circa 1190 euro, è riservata ai giocatori che si presentano in ritardo nel giorno della partita. Un fatto di per sé clamoroso. Anche chi fa ritardo agli allenamenti però rischia di ricevere una multa importante, 500 sterline, con l'aggiunta di 200 sterline per ogni minuto di ritardo.

E dopo la seduta di allenamento, come riporta la Gazzetta dello Sport, tutti i giocatori devono assolutamente ritirare l'abbigliamento, multa di 100 sterline per ogni indumento lasciato. Occhio anche a chi durante la partita riceve un'ammonizione per protesta, ci sono 200 sterline, mentre per chi viene espulso dovrò portare l'intera squadra a cena nel giro di un mese dal rosso.

Anche quando si mangia tutti insieme durante pranzi o cene, ogni giocatore deve ripulire il proprio posto togliendo tutto. Chi lascia un piatto o un bicchiere, o altro, rischia di pagare una multa da 100 sterline ad oggetto. Chi lascia in giro il tabacco da masticare, rischia 200 sterline di multa, mentre chi sbaglia un parcheggio ha un'ammenda da 100 sterline. Insomma un vero e proprio codice comportamentale.

di Claudio Ruggieri

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