Calcio Estero

Conte risponde a Klopp: 'Cerca alibi, meritavamo noi'

di Claudio Ruggieri

Foto di Wikimedia Commons

Pubblicato il 10/05/2022

Non si placano le polemiche del post Liverpool-Tottenham. Nonostante le scuse del tecnico dei Reds, Klopp, dopo l'intervista post match, il manager degli Spurs Conte ha voluto rispondere al collega tedesco. Polemiche che continuano ad infuocare la Premier League.

Sono giorni importanti per la Premier League e non solo dal punto di vista del titolo. In chiave Champions giovedì sera ci sarà un match importante per il Tottenham che affronterà in casa l'Arsenal che è avanti quattro punti ed è l'avversario principale per la conquista del quarto posto. La formazione di Conte arriva dal bel pareggio di Liverpool che ha tolto due punti alla squadra di Klopp in chiave titolo. Non si placano le polemiche tra il tecnico tedesco e Conte dopo le parole del primo nel post match tra Liverpool e Tottenham .

Nonostante le scuse di Klopp qualche giorno dopo, il tecnico italiano Antonio Conte ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Durante la conferenza stampa pre-Arsenal, l'ex allenatore dell'Inter ha voluto commentare le dichiarazioni di Klopp, e, come sempre, ha voluto pungere l'avversario: "Se pensi al tuo avversario vuol dire che vuoi trovare una scusa, un alibi, perché qualcosa non è andato. Dopo la partita contro i Reds, i miei giocatori erano delusi perché hanno sentito la possibilità di vincere. Abbiamo analizzato la partita il giorno dopo e se c'era una squadra che meritava di vincere era il Tottenham e non il Liverpool".

Un Conte che non ha risparmiato frecciate al tecnico dei Reds, evidentemente le parole del tedesco non sono piaciute per niente al manager italiano. Una Premier tutta pepe che ha portato anche al "bisticcio" in conferenza stampa anche tra Guardiola e Klopp. Tornando al discorso Conte, il tecnico degli Spurs ha poi rincarato la dose nei confronti di Klopp anche se ha elogiato la caratura del tedesco.

"Klopp ha capito di aver guadagnato un punto, non di averne persi due. Allo stesso tempo, penso che Jurgen sia una persona intelligente ed era chiaro che era un po' frustrato dopo la partita. Per un top coach, è importante imparare che dopo una partita è importante concentrarsi sulla propria squadra e non sull'avversario".

di Claudio Ruggieri

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