Calcio Estero

Attacco a Sergio Ramos: 'Il Real è sopra a tutti'

di Lorenzo Di Lauro

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Pubblicato il 23/04/2022

Per ora è stata estremamente deludente la stagione del difensore spagnolo al Psg, anche a causa di numerosi infortuni che ne hanno limitato le presenze. Secondo alcuni, tra cui l’ex compagno Guti, si è profondamente pentito di aver lasciato i Blancos.

Il nome di Sergio Ramos sarà sempre legato ai colori del Real Madrid, da lui rappresentati per ben 16 anni. Ciononostante la scorsa estate le strade del calciatore e del club più vincente della storia si sono separate. Il difensore ha firmato con il Psg nell’ennesima sessione di calciomercato dominata dai parigini, ma per ora il suo rendimento non sta per nulla convincendo. Anche gli altri acquisti (Messi su tutti) stanno ampiamente deludendo, ma lo spagnolo, complice una serie di infortuni che ne hanno segnato la stagione, ha disputato solo otto partite fino ad ora, di cui nessuna in Champions League. Intervenuto alla trasmissione El Chiringuito, l’ex compagno di squadra Guti ha lasciato intendere il pentimento di Ramos per non aver proseguito il rapporto con il Madrid, raccontando anche del suo contrasto con Florentino Perez.

"Sergio Ramos sa di aver sbagliato perché ha spinto troppo nella trattativa per il rinnovo. Pensava che Florentino Pérez avrebbe fatto quello che voleva lui e non si è reso conto che per Florentino il Real Madrid è al di sopra di tutto. Ora se ne pente perché era una leggenda del Real Madrid, non è riuscito a finire la sua carriera nel club dove avrebbe voluto e se n'è andato dalla porta sul retro".

Ironia della sorte, il Psg è stato eliminato in Champions League proprio da quel Real Madrid che sembrava essere arrivato a fine ciclo. Ramos ha saltato entrambe le sfide per infortunio, ma sicuramente non si immaginava che gli ex compagni potessero andare così avanti in Champions League. Al Khelaifi ha aperto alla sua cessione, ma per ora è difficile trovare una collocazione per un giocatore che guadagna 15 milioni a stagione. È altamente improbabile un suo ritorno a Madrid, complice l’età che incombe e la necessità dei Blancos di proseguire il processo di rinnovamento. Ad oggi però proprio in quel ruolo forse sono un po’ corti, con Militao e Alaba che non sempre hanno offerto grosse garanzie sul piano della continuità. È facile credere che il Real possa investire sul mercato in difesa (Rudiger appare vicino all’acquisto), il difficile è credere che possa esserci spazio per il ritorno di Ramos.

di Lorenzo Di Lauro