“Nel 2020 sarà così”. Ma non è andata proprio secondo le previsioni

Oltre 20 anni fa un magazine ha immaginato il volto di Beckham nel 2020. Abbiamo ampiamente superato quell’anno e forse l’ex calciatore dello United non lo vedremo mai conciato così. Resta un'icona del mondo della moda

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Storie bizzarre dall’Inghilterra. In questi giorni è apparsa una cartolina che ritraeva David Beckham decisamente invecchiato (male) ed è stata ripresa da diversi giornali d’Oltremanica. In realtà si trattava di una vecchia foto creata nel 1998 da un magazine sportivo. Un lavoro di grafica, una sorta di previsione sul volto di David a distanza di 20 anni, nel 2020. Un vero buco nell’acqua.

Il fenomeno Beckham: la prima forma di influencer

Beckham nel 1998 era già un’icona del panorama sportivo e del mondo della moda. Aveva 23 anni, con già tre scudetti in bacheca, la Champions League la vincerà l’anno seguente e una serie di riconoscimenti individuali che lo collocavano al vertice del calcio mondiale. Forte e bello, con un’immagine che si vendeva da sola.

L’uomo copertina per gli spot pubblicitari, il giocatore perfetto da far posare negli eventi di moda. Una forma di semi-divinità per le ragazzine che ne ammiravano praticamente tutto, persino la storia d’amore con la cantante più seguita del momento. Sempre con un pizzico di invidia.

Dai poster con la maglia dello United a quelli da foto modello senza la divisa del club: camicia, canotta, o proprio nulla. Una forma di influencer prima dell’avvento dei social. Pensate ora, con Beckham in piena attività agonistica lanciato nel mondo di Instagram. Un fenomeno dalle proporzioni social simili a quelli di CR7 oggi. Nel 1998 in Inghilterra si parlava spesso del fenomeno Beckham e dell’impatto sui giovanissimi. Così il Magazine FourFourTwo azzardò una previsione pubblicando la foto di Beckham di come sarebbe stato nel 2020.

Una sorta di proiezione in grado di anticipare il volto fra 22 anni. Sorriso imperfetto, meno capelli e un fascino decisamente diverso rispetto a quello del calciatore. Con un messaggio chiaro ed inequivocabile: quando appenderà le scarpe al chiodo non occuperà più le copertine dei giornali. Uno così non potrà mica essere perfetto a 45 anni.

Mai proiezione fu così sbagliata: siamo nel 2022 e la figura di Beckham sui social è diventata ancora più forte. Fisico statuario, tatuaggi in bella mostra, capelli perfetti e outfit sempre di tendenza. Un vero brand dell’era moderna che riesce a calamitare aziende di ogni settore. Con 71 milioni di follower vanta un seguito enorme e l’immagine dello Space Boy resta immutata, se non addirittura rafforzata dalle partnership sempre con marchi di lusso: vestiario, orologi e location di alta moda.

di Mario Lorenzo Passiatore