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Ronaldo, clamorosa indiscrezione: ritorna in Europa se…

di Lorenzo Di Lauro

Pubblicato il 03/01/2023

Il portoghese è da qualche giorno un nuovo giocatore dell’Al Nassr, la sua prima squadra al di fuori dell’Europa. Tuttavia potrebbe a sorpresa rientrare in Europa già in estate, per provare ad essere ancora protagonista.

Cristiano Ronaldo ha lasciato l’Europa dopo il Mondiale in Qatar, trovando un accordo con l’Al Nassr per una faraonica cifra fino al 2025. La sua decisione ha scatenato il dibattito: c’è chi ha appoggiato la scelta di Ronaldo di trasferirsi in Arabia, e chi avrebbe preferito una chiusura di carriera diversa. Tuttavia non è da escludere che l’avventura europea del fuoriclasse portoghese non sia ancora finita.

A lanciare l’indiscrezione è Marca, secondo cui già in estate Ronaldo potrebbe lasciare la sua nuova squadra, per approdare al Newcastle, uno dei protagonisti di questa Premier League. La squadra inglese è infatti sostenuta dallo stesso fondo arabo proprietario dell’Al Nassr, per cui l’indiscrezione di Marca potrebbe non essere un’utopia. Tuttavia, perché se ne possa parlare, sarebbe stata sottoscritta una clausola per cui il trasferimento avverrebbe in estate in caso di qualificazione alla prossima Champions League da parte del Newcastle.

Quest’anno, per la prima volta nella sua carriera, il portoghese non ha disputato la massima competizione europea, giocando la modesta Conference con il Manchester. Dopo un 2022 orribile, il portoghese confida dunque nella seconda parte di 2023. Un ulteriore indizio può essere rappresentato dalla sua decisione di non ritirarsi dalla nazionale portoghese, nonostante nella fase finale del torneo sia arretrato nelle gerarchie di Santos e il sogno mondiale sia sfumato.

Se dovesse ritornare in Europa, sarebbe dunque comprensibile la sua volontà di proseguire e di conquistare magari il secondo europeo, dopo la vittoria nel 2016. In ballo c’è anche il record di gol segnati in Champions League, che appartiene ancora a lui, ma che può essere avvicinato (se non superato) da Messi. Sono molteplici i motivi per credere che l’indiscrezione lanciata da Marca abbia un fondamento di verità. I prossimi mesi saranno indicativi e sveleranno dove sta la verità.

di Lorenzo Di Lauro