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Crespo e l'aiuto di Asprilla: 'Non smise più di segnare'
di Claudio Ruggieri
Pubblicato il 15/07/2022
In una curiosa e divertente intervista tra Tino Asprilla e Carlos Valderrama è uscito fuori un aneddoto davvero curioso e particolare che riguarda l'ex bomber argentino Hernan Crespo. Ovviamente a raccontare il tutto è stato il suo ex compagno Asprilla, sempre molto intraprendente...
I primi anni di Hernan Crespo in Italia non sono stati particolarmente facili. L'ex bomber argentino arrivava dal River dove aveva appena vinto la Copa Libertadores. Ma il calcio italiano degli anni '90 era particolarmente difficile soprattutto per un attaccante giovane che doveva misurarsi con i difensori vecchio stampo della Serie A. E Crespo ha sofferto tanto soprattutto i primi mesi ad adattarsi ad un calcio difficile.
Fortunatamente per lui ha trovato un allenatore come Carlo Ancelotti che lo ha difeso anche dopo i fischi dei tifosi del Parma che non volevano vederlo in campo. E alla fine l'attuale allenatore del Real Madrid ha avuto pienamente ragione. Non a caso "Valdanito" è stato uno dei migliori bomber mai visti in Italia anche grazie agli anni a Parma sotto la guida di "Re Carlo". Ma dietro la grande trasformazione di Crespo potrebbe esserci la mano di Asprilla.
L'ex attaccante colombiano del Parma ha rivelato di aver aiutato il giovane Crespo durante i primi mesi in Italia. Asprilla era appena approdato al Newcastle quando il giovane Crespo venne prelevato dal River. Dopo i primi mesi difficili l'agente del giocatore argentino ha chiesto una mano a "Tino". Un aneddoto rivelato dallo stesso Asprilla a TYC dove ha rilasciato un'intervista assieme all'ex compagno Valderrama.
"I primi mesi la gente lo ha massacrato, non riusciva a zittirla. Era disperato, così il suo agente Gustavo Mascardi mi ha chiamato dicendomi: 'Il ragazzo è impaurito, puoi andare a parlare con lui?'. Quando lo vidi gli feci una domanda: “Da quanto tempo non fai l’amore?”. Lui mi rispose 'Sei mesi'. Avevo un’amica colombiana, gliela presentai e iniziarono a uscire insieme, a fare l’amore e da lì in poi non smise di segnare. Ecco quale era il suo problema”.
Non sappiamo quanto possa essere vero l'aneddoto di Asprilla che ha sempre dichiarato di aver dato il meglio di sé stesso in campo grazie ai tanti rapporti sessuali. E chissà che non possa essere stato fonte di ispirazione per l'argentino.
di Claudio Ruggieri
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