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Calciomercato
La Roma aspetta, De Rossi non più e agisce, Dybala riflette: i motivi
17/08/2024
di Mario Lorenzo Passiatore
Le tre parti giallorosse hanno intrapreso vie diverse, il più deciso sembra proprio l’allenatore della Roma che non avrebbe gradito il comportamento del suo giocatore. Intanto i tifosi sperano in un ribaltone finale dell’argentino…
Sono ore concitate in casa giallorossa, l’offerta di 20 milioni annui per il prossimo triennio da parte dell’Al-Qadsiah ha messo Paulo Dybala all’angolo. I soldi sono tanti e il giocatore non ha ancora dato una risposta per far decollare definitivamente la trattativa. La Roma ha accettato di negoziare aprendo alla cessione, anche in considerazione dell’incertezza del giocatore mira ai 18 milioni richiesti, per poi tornare nelle ultime due settimane sul mercato.
Nel mirino resta sempre Boga del Nizza: conosce già il nostro campionato e ha la duttilità per giocare nella nuova Roma. De Rossi invece non aspetta più, agisce. E a prescindere dal suo futuro, Dybala dovrebbe stare fuori dalla formazione tipo in vista dell’esordio in campionato.
L’allenatore romanista avrebbe gradito il passo d’addio a luglio, quando a parole confermò la sua volontà di restare. “Non blocco nessuno, chi vuole andare via può farlo”, le parole di De Rossi degli ultimi giorni rappresentano più di una frecciatina all’argentino. Non c’è nessun ultimatum del club, almeno per adesso, ma l’allenatore ha optato subito per le scelte di campo: dentro chi è sereno e non è emotivamente coinvolto nelle dinamiche di mercato.
E se Paulo dovesse restare? In assenza di una risposta definitiva, Dybala si è preso delle ore di riflessione con la moglie che sta bene nella capitale. Ulteriori riflessioni sulla possibilità di abbandonare l’Europa e il rischio più che concreto di non giocarsi le carte in vista del mondiale 2026. Con Paredes ha spinto tanto affinché arrivasse Soulé e adesso lui potrebbe virare verso l’Arabia. Manca la risposta definitiva, la Roma aspetta, De Rossi non più, decide per sé stesso e per le logiche di squadra.
di Mario Lorenzo Passiatore
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