La Roma
assapora la prima vittoria in campionato, ma è un’illusione che si polverizza
al minuto 96, con De Winter che sigla l’1-1 finale. I giallorossi creano diverse occasioni nel
corso della prima frazione e trovano il primo gol di Dovbyk che si sblocca alla
quarta giornata, dopo cinque lunghi minuti di analisi Var.
Nel
secondo tempo la squadra di De Rossi manca il gol della sicurezza e si trascina
pericolosamente nel finale di gara, sarà poi il difensore del Genoa a togliere
la gioia del primo successo. Nel corso della conferenza stampa post-partita, l’allenatore
della Roma ha provato ad analizzare la gara, contraddistinta da luci e ombre.
“Smettiamo di
pressare nel secondo tempo, ci siamo abbassati di 20 metri e io non l’ho
chiesto. Quando succede ciò, devi essere bravo a ripartire, farli rientrare, ma
non abbiamo creato nulla. Le grandi occasioni sono state a nostro favore, però
le partite le devi chiudere. Non ho capito perché abbiamo fatto questo secondo
tempo. Sul gol sono saltate le marcature. De Winter è uno dei più bravi
saltatori che hanno. Dobbiamo rivedere la partita, ora fa male. Un pizzico
anche di comunicazione. Abbiamo preso gol nell'area piccola in superiorità
numerica netta. C'è poco da analizzare, bisogna essere più forti mentalmente in
queste situazioni”.
De Rossi
ha risposto a diverse domande, sull’obiettivo stagionale sembra avere pochi
dubbi. “Dobbiamo lottare per la Champions
League. Il sesto posto inizia a stancarci, ma non sarebbe un fallimento non
arrivarci. Ci sono tante squadre, la situazione è equilibrata, noi abbiamo
fatto un buon mercato per ripartire. Questi sono punti che devi fare anche per
il morale”.
di
Mario Lorenzo Passiatore