Serie C

A 2 settimane dal via, è “Rebus Foggia”

di Tullio Imperatrice

Foto di corriereadriatico

Pubblicato il 20/08/2023

Mancano appena 2 settimane al via della Lega Pro del Foggia, finalista perdente dell’ultima “giostra” playoff a favore del Lecco, ed i rossoneri del neo tecnico Mirko Cudini sono ancora un cantiere aperto. Anzi per essere più precisi restano ancora un rebus, visto che non è chiaro con quali interpreti e quali ambizioni i Satanelli si affacciano al prossimo torneo.

Finora il mercato ha regalato tanti giovani di belle speranze (Rossi dall’Empoli, Marino dalla Lazio, Martini dall’Inter) ed una sola certezza rappresentata dal portiere Cucchietti prelevato dalla Lucchese. Per il resto tutto sembra bloccato da quelle che sin dall’inizio di questa lunga estate, fatta più di carte bollate che di trattative vere e proprie da queste parti, sono le flebili speranze di un ripescaggio in Serie B al quale verrà posta la parola FINE nel Consiglio di Stato previsto per il 29 agosto prossimo.

In rosa sono quattro i calciatori messi fuori dal progetto tecnico, nomi importanti che farebbero gola a molte società di terza serie, ma che restano bloccati a Foggia da un ulteriore anno di contratto e da stipendi non proprio indifferenti in questi tempi di magra. Nobile, Odjer, Vacca e Vuthaj non hanno partecipato al mini ritiro di Assisi e Bastia Umbra, ma negli ultimi giorni sembra che per i primi tre possano riaprirsi le porte di un reintegro in rosa, chiesto dallo stesso Cudini, visto la qualità indubbia degli stessi, ancora di più che commisurata a quello che offre il parco giocatori dei rossoneri in questo momento. Per Vuthaj il discorso è diverso; ingaggio alto (140.000€ annui) ed incompatibilità totale con ambiente e società rendono la permanenza a Foggia impossibile, se non fuori rosa. Per lui negli ultimi giorni si è parlato di un interessamento dell’ambiziosa Fidelis Andria in Serie D.

Discorso a parte per Frigerio, che non ha partecipato anch’esso al ritiro in terra umbra e neanche alla ripresa degli allenamenti in città, e che sembra intenzionato ad avviare un “muro contro muro” con la società per chiedere la cessione; di certo una situazione che non giova a nessuno, forse neanche al centrocampista ex Milan.

Si riparte dei “senatori” del gruppo come capitan Rizzo, Garattoni, Schenetti, Peralta e Beretta, sui quali i supporters rossoneri affidano le proprie speranze in una situazione di certo non delicata. E l’avvio del campionato non sarà di certo morbido visto che nelle prime cinque trasferte il Foggia sarà impegnato a Taranto, Avellino, Catania e Crotone. Come detto il Foggia è un rebus, ed il patron Canonico deve riuscire a risolverlo il prima possibile per non sciupare il lavoro fatto nella scorsa stagione che aveva portato, anche con tanta buona sorte, a sfiorare la promozione.

di Tullio Imperatrice

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