Girone C, un quartetto per la promozione diretta

Pronostico favorevole per l'Avellino di Perinetti e del tecnico Rastelli, confermato nonostante il flop del finale di stagione. Squadra che si è rinforzata con criterio e una piazza (ed una società) che si aspetta il primato. In avanti un Patierno in più e tanta esperienza in rosa. Il Benevento, appena retrocessa dalla B, punta all'immediato ritorno e, soprattutto, lo meriterebbe il presidente Vigorito. In panchina Andreoletti, uno dei più giovani ed interessanti allenatori in circolazione. "Nessun campionato banale" è stata la sua prima dichiarazione. Obiettivo promozione diretta, ma bisogna entrare subito nella mentalità della C. La riconferma di mister Zauli è stato il primo tassello sul quale ripartire per il Crotone dopo un campionato importante passato quasi inosservato per l'incredibile passo del Catanzaro. Mercato condizionato dagli esuberi, arriverà una punta. Anche il Catania nutre ambizioni di promozione. La proprietà australiana proverà a vincere subito. Importanti innesti, tra tutti Chiricò e Curado.

Tra le outsider occhio al Potenza di patron Macchia. Una squadra che vanta una buona base e che ha aggiunto ulteriori rinforzi. Conferma per i migliori tra cui il capitano e centravanti Caturano. L'altra lucana, il Picerno è reduce da un'annata importante col 6º posto conquistato. Mister Longo ha rinforzato l'attacco con Maiorino ex Virtus Francavilla. Si punta a restare in alto. L'Audace Cerignola ha confermato i prezzi pregiati. Il presidente Greco ha ambizioni di promozione e parte dall'ottimo 5º posto dell'anno scorso e dall'incredibile eliminazione ai playoff col Foggia, mentre a Monopoli il presidente Rossiello ha parlato di ambizioni invariate. Si punta dunque ad un campionato di vertice, al nuovo allenatore Tomei una squadra esperta al punto giusto, come dimostra l'ultimo arrivato l'ex Catanzaro Fazio.

Il Foggia ha perso la finale playoff e gli strascichi legali (il 29 c'è ancora il Consiglio di Stato) hanno frenato la programmazione in un contesto abbastanza caotico. Squadra che ha perso alcuni elementi importanti, mercato in salita per il ds Belviso. In panchina Cudini, l'obiettivo di Canonico resta la B ma bisogna ritrovare tranquillità. Il Taranto del presidente Giove punta a migliorare la posizione dell'anno scorso. Profilo basso e obbiettivo Playoff dichiarato dunque con innesti di spessore scelti direttamente da Capuano nel doppio ruolo di tecnico e ds. Obiettivo playoff anche a Giugliano, dove il presidente Mazzamauro ha confermato il ds Amodio ed il tecnico Di Napoli.

Mix di giovani ed esperti ed il ritorno al "De Cristofaro" per pensare in grande. Anche il Latina punta agli spareggi con Di Donato confermatissimo in panchina che è la vera garanzia di riuscita per un progetto senza grossi nomi. La Juve Stabia di mister Pagliuca punta ad un campionato ambizioso con un gap da colmare con le primissime attraverso il gioco e l'unità d'intenti. Sogno Quagliarella in attacco. La Virtus Francavilla del presidente Magrì non parla esplicitamente di ambizioni. Dopo l'obiettivo playoff fallito anche a sorpresa l'anno scorso, si punta ad un progetto che permetta l'autogestione. Perso Patierno ceduto all'Avellino. In panchina l'ex Pergolettese Villa. A Torre del Greco l'ingresso di nuovi soci ha garantito nuova linfa, mister Caneo punta sulla spinta del "Liguori" e sull'identità di gioco e tattica.

Obiettivo primario mantenere la categoria Il Messina del presidente Sciotto, dopo la solita estate di passione, riparte con Giacomo Modica in panchina. La piazza è da primi posti, l'obiettivo principale però è una salvezza tranquilla. Il Sorrento che torna in C dopo un decennio, conferma Maiuri in panchina e punta alla salvezza, col problema che dovrà giocare l'intera stagione a Potenza con lo stadio "Italia" che non sara pronto prima del prossimo campionato. Un altro ritorno importante in C quello del Brindisi del presidente Arigliano. Conferma per il tecnico della promozione Ciro Danucci. Prime gare a Taranto, poi rientro al Fanuzzi per i lavori di adeguamento. Obiettivo salvezza, ma si punta dall’entusiasmo e sulla sorpresa per ottenere qualcosa in più.

Discorso particolare per il Monterosi Tuscia. La società del presidente Mauro Fusano ha ambizioni, ma la mancanza di legami col territorio, con la squadra che si allena a Guidonia e che gioca a Teramo, potrebbe essere un problema, in attesa del definitivo cambio di sede e denominazione. In panchina Fabrizio Romondini, alla prima esperienza tra i professionisti.
Infine la Casertana. Formalmente in C, i falchetti del presidente D'Agostino sono una società ambiziosa con un progetto a lunga gittata, tra cui la ristrutturazione totale del "Pinto". In panchina Vincenzo Cangelosi, per 33 anni storico vice di Zeman. Si punterà ai playoff. Girone C Favorita nr 1 Avellino Principali antagoniste Catania Benevento Crotone Possibili outsider Potenza Az Picerno Audace Cerignola Monopoli Foggia Piazzamento playoff Casertana Juve Stabia Giugliano Latina Taranto Prima la salvezza Turris Messina Sorrento Brindisi Virtus Francavilla Monterosi

Girone C

Favorita nr 1
Avellino
Principali antagoniste
Catania Benevento Crotone
Possibili outsider
Potenza Az Picerno Audace Cerignola Monopoli Foggia
Piazzamento playoff Casertana Juve Stabia Giugliano Latina Taranto
Prima la salvezza Turris Messina Sorrento Brindisi Virtus Francavilla Monterosi

di Gabriele Franchini