Serie A

Muratore e la nuova vita: 'Dopo il tumore pensavo di smettere. Grazie Juve, quel gesto...'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 01/08/2023

L'ex giocatore della Juventus si racconta in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Muratore ha parlato dell'operazione per togliere il tumore cerebrale, ma soprattutto del bel gesto della Juventus.

Simone Muratore ha parlato per la prima volta della lotta contro il tumore. Nell'ottobre del 2021, quando giocava in Portogallo, ha scoperto un neurocitoma, un tumore benigno cerebrale. L'operazione è durata quasi 10 ore, tanta paura ma ora finalmente il ritorno in campo. Grazie alla Juventus. Muratore lo ha raccontato alla Gazzetta dello Sport.

"Sto abbastanza bene. Sono a Vinovo e mi sto allenando. Arrivo da due anni difficili, però la determinazione è tanta e quindi spero di tornare a breve a pieno regime. Per me la Juve è una seconda casa, una seconda famiglia. Mi hanno sempre fatto sentire importante, e anche nel mio brutto momento ho sentito la loro forte vicinanza.

Dopo l'operazione ho pensato di smettere, mi stavo rendendo conto di quello che mi era successo. Invece la nascita di mio figlio mi ha ridato l'input per tornare a giocare. Devo ringraziare Cherubini che mi è stato vicino e mi ha permesso di tornare ad allenarmi nuovamente a Vinovo. Ora il prossimo passo è il ritorno in campo".

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