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Calcio Totale Racconta
Piqué sul Barcellona: “Situazione economica preoccupante, quasi da sopravvivenza. Ma…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 06/07/2023
Le parole dell’ex suonano come un vero campanello d’allarme, poi ha cercato di diffondere ottimismo a tutto l’ambiente blaugrana. “Il club non è nel momento migliore diciamo che è in modalità sopravvivenza ma questo non esclude di poter…”
Ha lasciato il Barcellona a stagione in corso, una decisione drastica e improvvisa: “Mi ritiro”. L’annuncio è arrivato nei mesi scorsi con un video postato dai suoi account social. In tanti lo hanno definito un vero atto d’amore verso il club che versava in condizioni economico – finanziarie non certo ottimali.
Gerard Piqué è tornato a parlare del suo vecchio club, rilasciando una lunga intervista ad AS. Nessun rimpianto per aver appeso gli scarpini al chiodo, ma solo grande orgoglio per gli anni in blaugrana.
"Non mi manca affatto il calcio. Ho superato questa fase. Una volta presa una decisione, non si torna indietro. Non ha senso guardarsi indietro. È andato tutto molto bene, non ho mai neppure immaginato potesse andare così la mia carriera. Ho vinto così tanti trofei in tutta la mia vita. Ma questa è già una fase passata e superata"
Ha cambiato stile di vita da quando ha smesso. Poco allenamento ma grande cura dell’alimentazione: è il nuovo percorso intrapreso dall’ex difensore del Barcellona.
“Ora preferisco mangiare meno che fare esercizio. Ho bisogno di riposo, fino al momento in cui il corpo richiede di fare attività fisica. Quindi preferisco mangiare di meno. Mi sento bene. Voglio fare ciò che voglio. Questa è la mia attuale filosofia".
Non poteva mancare il riferimento al club e al periodo che sta vivendo. Piqué ha ammesso con grande franchezza le difficoltà di Laporta nel gestire una fase estremamente complicata.
"La situazione economica è un po' preoccupante, non è delle migliori, ma siamo in buone mani. Il presidente e il suo consiglio sono coraggiosi e sanno cosa stanno facendo. Il club non è nel momento migliore diciamo che è in modalità sopravvivenza ma questo non esclude di poter competere e vincere titoli. Economicamente non è del tutto competitivo. Vedremo cosa accadrà nei prossimi mesi".
di Mario Lorenzo Passiatore
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