Calcio Totale Racconta

Tra la signorilità di Ancelotti e la leadership di Simeone, svetta la puerilità di Vinicius

13/03/2025

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal web

Tre fotogrammi che riassumono una serata non fortunata per il Cholo e ancora vincente per Re Carlo. Poi i gesti e le parole di Vinicius chiudono un altro derby europeo infuocato.

Gira e rigira, in Champions la spuntano sempre loro. Al Real i quarti di finale, all’Atletico i complimenti. Col magone in gola il Cholo Simeone invita la sua gente ad applaudire i suoi uomini. Leader e capo-popolo di un movimento che continua a sbattere su Mbappé e soci. Ai rigori passano i Blancos, l’immagine chiave della serata resta il doppio tocco sul rigore di Julian Alvarez. Penalty che da regolamento viene giustamente annullato dal direttore di gara. Il vento cambia con un tocco di sfiga e indirizza la qualificazione per gli uomini di Ancelotti.

Carlo non si scompone, mani in tasca in cerca delle cicche e poi tanti complimenti agli avversari al triplice fischio. La signorilità di un uomo che si conferma oltre le vittorie e i trionfi. Un passo avanti rispetto ad alcuni suoi interpreti: Vinicius si incarica del rigore del secondo tempo, spara altissimo e scompare gradualmente dalla partita, ma non dalla scena. Ù

La seconda se la prende tutta, suo malgrado, provocando i tifosi dell’Atleti: mima il numero delle Champions e fa capire che anche quest’anno non sarà roba loro. Non proprio il miglior atteggiamento per celebrare una vittoria. Il pubblico lo becca e lui poi continua su Twitter a rispondere alle provocazioni. Meglio tornare al campo, al cuore dell’Atleti, alla buona sorte del Real che in un modo o nell’altro si trova sempre dalla parte giusta.