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Deschamps si schiera: “Gli allenatori francesi sono sottovalutati. Vi spiego…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 01/07/2023

L’attuale commissario tecnico della Francia ha parlato della reputazione degli allenatori transalpini. A suo dire, sarebbero sottostimati dalla critica per una serie di motivi: “Abbiamo molti allenatori stranieri, ma abbiamo anche molti ottimi allenatori francesi disoccupati, abbiamo oggettivamente un difetto…”

Quando parla Didier Deschamps fa sempre rumore. Il tecnico gode della stima dei vertici federali per i risultati conseguiti sul campo nel corso degli anni. Meno credito, invece, da parte dei media che lo hanno spesso punzecchiato per il gioco espresso dalle sue squadre. In queste ore ha rilasciato una lunga intervista a Vsd, parole che poi sono state riprese da RMC Sport. Perché gli allenatori francesi sono sottostimati? Deschamps ha risposto così.

“Gli allenatori francesi sono sottovalutati per vari motivi. Anche in Francia. Abbiamo molti allenatori stranieri, ma abbiamo anche molti ottimi allenatori francesi disoccupati. I miei colleghi stranieri che si formano in Francia sono competenti, questo è ovvio. E quando arrivano, sono spesso circondati da un grande staff tecnico che hanno scelto. Questo non accade spesso con un allenatore francese".

Poi ha parlato del principale difetto della categoria: l’aspetto comunicativo. “Abbiamo oggettivamente un difetto: la nostra abilità nelle lingue straniere. Non siamo abbastanza bravi in questo settore. Un allenatore straniero in Francia potrebbe non parlare francese, lo permettiamo. Vai in Italia, Inghilterra o Spagna. Se non parli la lingua del paese, non sei nemmeno considerato per una posizione di allenatore. È solo un'osservazione".

di Mario Lorenzo Passiatore