Serie A

Pato 'consiglia' Ibrahimovic: 'Deve restare dentro lo spogliatoio...'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 05/02/2023

Alexandre Pato si racconta alla Gazzetta dello Sport, parla del suo vecchio Milan e del ruolo importante di Zlatan Ibrahimovic all'interno dello spogliatoio. Soprattutto per il futuro del club rossonero.

Alexandre Pato conosce bene il derby di Milano, ha giocato e vinto e soprattutto ha segnato davanti ai propri tifosi in un San Siro stracolmo. Il brasiliano è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e ha parlato dell'attuale momento dei rossoneri rimarcando la differenza con il suo Milan. 

"La premessa è che nel mio spogliatoio c’era un discreto numero di leggende. La chiave di lettura è solo una: tra gli allenamenti e le partite non c’era differenza, l’atteggiamento era lo stesso. Una cosa bella. Io avevo la fortuna di vedere Maldini allenarsi al 110% tutti i giorni. Arrivava prima, faceva lavoro extra. Ibra lo stesso. Cafù uguale. Campioni che non pensavano all’orologio, ma solo a lavorare il meglio possibile.

Quindi più che parlare, per capire la strada giusta bastava osservare. Per quanto riguarda la situazione attuale, posso solo dire che se usi lo stesso atteggiamento dell’anno scorso non va bene. A volte la gestione che segue le vittorie è più complicata di quando non vinci. Comunque sono sicuro che Pioli riaccenderà la luce".

A proposito di Ibrahimovic, Pato ha mandato un messaggio all'ex compagno svedese: "Quando smetterà, è uno che dovrà stare dentro lo spogliatoio. Il suo ruolo è quello: far capire ai più giovani che fra vincere e perdere c’è differenza". Ibrahimovic quasi certamente resterà nel Milan come dirigente e sarà un collante importante tra squadra e dirigenza.

di Claudio Ruggieri

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