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Serie A
Cassano azzera Sarri e punge la Roma: “Che sprofondo”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 11/01/2022
L’ex calciatore dei giallorossi e attuale opinionista della Bobo TV ha analizzato il momento delle romane, non risparmiando critiche per le gestione delle ultime partite. “La Lazio non migliora, la Roma è fuori da ogni mondo”
Nel canonico appuntamento del lunedì, Antonio Cassano ospite del salottino della Bobo TV è tornato a parlare di serie A. I risultati del weekend, il ribaltone della Juve, il momento critico della Roma, l’Inter e il rendimento della Lazio. L’ex calciatore giallorosso è tornato in forma dopo aver trascorso diversi giorni tra casa e ospedale per il Covid. Tutto risolto e pronto a lasciare il segno su Twitch in compagnia di Vieri, Ventola e Adani.
Tra le vittime del talento di Bari vecchia, la Lazio e il suo allenatore. Lo score dei biancocelesti continua a non convincere e Cassano ha puntato il mirino della critica proprio su Maurizio Sarri. Un’accusa indirizzata all’ex tecnico di Juve e Napoli, reo di non aver ancora inciso nell’economia della squadra.
“Alla Lazio manca un centrale e un mediano basso, non cinque o sei giocatori, quindi non capisco le dichiarazioni di Sarri sul mercato. La Lazio è una signora squadra e non può fare queste figure. Con l’Inter tentavano di giocare ma il piano B non ce l’ha. Fa fatica, sono cinque mesi di lavoro e non vedo lo 0,1% di miglioramento, in particolare sulla fase difensiva io non vedo nulla, nonostante i quattro calciatori titolari siano sempre quelli da inizio anno”.
Nessun miglioramento, nessuna alternativa al suo gioco abituale. Due punti su cui Cassano ha spinto parecchio attraverso la sua disamina tecnica. Come sempre, estremamente diretto e senza peli sulla lingua. Di fatto ha azzerato il lavoro di Sarri e contestualmente ha punto la Roma per la rimonta subita in casa con la Juve.
“La Roma ha fatto un harakiri clamoroso. La Juve ha avuto carattere, non muore mai e la conosciamo. Se voi mi chiedete il motivo per cui la Roma ha perso la partita io non lo so, è una squadra fuori da ogni mondo. Che sprofondo ha combinato?”
Un colpo a Sarri e una puntura a Mourinho, giusto per riequilibrare il derby della capitale anche sul binario del critiche. In un periodo in cui entrambe arrancano e sono reduci da un periodo non felicissimo.
di Mario Lorenzo Passiatore
