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“Sentirsi Dzeko”, una storia da oroscopo senza fine

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 04/01/2022

Se la vita di Edin fosse tracciata dalle previsioni dell’oroscopo. Promesso sposo di Chelsea, Inter e Juve e ostaggio dei sì di Higuain e Milik. Più che gli astri, decidono gli altri

Vi sarà capitato di bere il caffè e leggere l’oroscopo giornaliero, è un buon modo per ripartire dal classico lunedì piovoso d’autunno. Scorri giù ed eccolo lì: le stelle sono con voi, è il giorno delle decisioni, è la settimana della svolta, occhio alle chiamate improvvise. E poi se va bene, tutto come prima, se non addirittura peggio. Giù il caffè, addolcito dall’ottimismo di quella paginetta ingiallita. Chissà, questa volta magari ci becca.

La vita sportiva di Edin è andata un po’ così, dove tutto si muove e nulla cambia, proprio come l’oroscopo. Dzeko ha le cicatrici di una storia d’amore in cerca di epilogo. Eppure, per una volta i tradimenti non c’entrano: eravamo in piena fase corteggiamento, di un atto ancora tutto da consumare. Come quando due si piacciono alla follia (e lo sanno tutti) ma non trovano modo e soluzioni per chiudere il cerchio. Edin ha scelto più volte ma tanti lo hanno fatto per lui, perché nel mercato come in amore, si tratta spesso di un gioco di incastri, oltreché di promesse. E allora fiducia, Edin.

Nelle ultime due stagioni “Sentirsi Dzeko” è diventato uno stato d’animo: sedotto, corteggiato e poi accantonato. Si è passati dal “Ci siamo quasi” al più classico “Le faremo sapere”, tanto per tornare sui binari lavorativi. Nel 2019 con l’Inter è stata una liaison lunga un’estate, in attesa degli incastri giusti per convolare a nozze. La Roma non libera Dzeko senza il sì di Higuain che, contestualmente, punta i piedi e chiede di rimanere alla Juve con Sarri. Il Pipa vince il braccio di ferro, rifiuta la Roma e i giallorossi rimettono Edin al centro del progetto.

Ci risiamo: stessa trama, stessi intrecci

Quest’anno la Juve era convinta di portarselo a casa, a Roma l’unica prerogativa era il sì di Milik. Si ripete lo stesso film di un anno prima: Arkadiusz come Gonzalo non vuole andare alla Roma. A Napoli si lavora per mediare, Milik accetta e si sottopone alle visite in Austria. E’ fatta: è la volta buona per Edin che va a Verona quasi da ospite e non scende in campo. Intanto c’è Suarez, fa l’esame a Perugia e non va alla Juve? Giro di chiamate, dai che ci siamo. E no, momento. Da Roma chiedono di inserire una clausola cautelativa, perché non si fidano delle condizioni di Arkadiusz. De Laurentiis non la prende bene e va su tutte le furie. Allora, aspetta Edin: ultimi intoppi. No, la Juve non aspetta più e va dritta su Morata e tanti saluti al promesso sposo.

Riavvolgendo ancora il nastro, Edin nell’inverno del 2018 è stato protagonista di un amore a distanza col Chelsea. Di mezzo c’era sempre Antonio Conte, che nel pacchetto Emerson Palmieri voleva Dzeko. C’eravamo quasi, fino al momento delle firme: la durata del contratto non soddisfava le richieste del bosniaco. E allora disfiamo le valigie, vuoi mettere il sole di Roma con la pioggia di Londra? Per giunta a gennaio.

Ci hanno provato in tanti con la più bella della classe, spesso ha deciso lei, a volte i tempi e le circostanze hanno giocato un ruolo determinante. Nella vita sportiva di Edin tutto si muove e nulla cambia. Sì, proprio come il classico oroscopo del lunedì, dove lo stelle e gli astri annunciano novità improvvise e nuove mete da esplorare. Per poi ripartire sempre dalla solita routine: caffè, grazie. Il solito, amaro.

di Mario Lorenzo Passiatore

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