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Inghilterra, Neville se la prende con l’arbitro: “Ma è uno scherzo?”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Football 365

Pubblicato il 12/12/2022

L’ex difensore dello United e ora opinionista tv non ha gradito la direzione arbitrale di Francia – Inghilterra. Nel mirino Sampaio, che avrebbe indirizzato la gara con le sue decisioni, almeno secondo quanto si evince dai commenti di Neville: “Un incubo assoluto…”

Francia – Inghilterra non è ancora finita o, forse, è appena cominciata. La squadra di Deschamps avanti di testa, quella di Giroud che ha portato in semifinale i transalpini in un partita sofferta. Di carattere e d’orgoglio, ma che fatica. L’Inghilterra recrimina, un po’ con se stessa e un po’ con l’arbitro. E’ stata la notte più brutta per Harry Kane che sperava di fare due su due dal dischetto contro il compagno di squadra Lloris (giocano insieme nel Tottenham), invece il secondo rigore l’ha spedito alle stelle.

C’era il timore che leggesse le sue intenzioni e così ha scelto la via della potenza, una strada che non ha affatto pagato. Lacrime vere a fine gara con Pickford che ha invitato l’operatore video a non riprendere quel momento. Insomma campioni, ma soprattutto uomini, con le loro fragilità e debolezze.

Il commissario tecnico dell’Inghilterra, Southgate, ha preferito non commentare gli episodi arbitrali a fine gara. Poche parole ma chiare, dirette soprattutto ai suoi calciatori. "È inutile che ne parli. Congratulazioni alla Francia, noi non avremmo potuto fare di più". Dunque, abbiamo dato tutto, ma poteva andare meglio, in generale durante la gara. Non è stato proprio così per Gary Neville, ex bandiera dello United e ora commentatore TV.

E’ stato estremamente diretto nel dare un giudizio su Sampaio, il direttore di gara. Ironico e pungente, quanto basta per far circolare il suo commento anche in Francia, dove non hanno certamente gradito la disamina di Neville. "L'arbitro? Un incubo assoluto, in alcuni momenti ho pensato che fosse tutto uno scherzo". Niente scherzi, la Francia vola in semifinale, l'Inghilterra si lecca le ferite.

di Mario Lorenzo Passiatore