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Stoichkov silura Van Gaal: “Riquelme? Era allenato da un imbecille”
27/09/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
L’ex stella del Barcellona ha rilasciato un’intervista a Radio Impacto de Córdoba e ha attaccato Van Gaal, con il quale ha avuto modo di lavorare una sola stagione in Catalogna. “Ho avuto problemi con lui, come quando la prima volta che è entrato negli spogliatoi e ha detto che…”
Guai a far arrabbiare Hristo Stoichkov. Genio e follia dentro e fuori dal campo, ora ha mantenuto la stessa verve anche davanti ai microfoni. Ogni intervento rischia di causare piccoli incidenti diplomatici o irreparabili scivoloni nei confronti di colleghi, giornalisti o ex calciatori. Hristo è così, prendere o lasciare. Proprio questo suo modo di rapportarsi con la stampa l’ha portato anche a imporsi da calciatore.
A Barcellona ha avuto la fortuna di lavorare agli ordini di Johan Cruijff, ammaliato dalle sue idee e dal suo modo di proporre calcio. In blaugrana ha vinto il pallone d’Oro e ha rischiato di fare il miracolo con la sua Bulgaria a Usa 94, trascinando la nazionale sino alle semifinali.
In Catalogna ha conosciuto anche il metodo Van Gaal, ma con il tecnico olandese non è mai scattata la scintilla. Una sorta di antipatia a prima vista. E nell’ultima intervista rilasciata a Radio Impacto de Córdoba ha attaccato pesantemente il suo vecchio allenatore. La domanda, nello specifico, era sul talento di Juan Roman Riquelme, al Barcellona per una sola stagione (2002-2003), senza lasciare il segno. Ma per Stoichkov la responsabilità sarebbe solo di una persona. “Riquelme non si è imposto a Barcellona perché come allenatore aveva un imbecille come Van Gaal, mi sembra ovvio".
Ruggini di vecchia data, come testimonia lo screzio che Hristo ha raccontato nel corso dell’ultima chiacchierata. Van Gaal voleva introdurre la sua idea di calcio a Barcellona, ma fu protagonista – secondo il racconto dell’ex calciatore bulgaro – di un’uscita piuttosto infelice.
"Ha fatto cose buone, che gli vanno riconosciute, ma per le sue stupidaggini molti protagonisti del mondo del calcio hanno sofferto. Io stesso ho avuto problemi con lui, come quando la prima volta che è entrato negli spogliatoi ha detto che c'era troppo ‘Cruyffismo’. Appunto, guarda la differenza che c'è tra te e Johan".
di Mario Lorenzo Passiatore
