Cessioni
dolorose dopo il momento della firma. Mahrez in estate ha siglato un contratto
multimilionario per lasciare il Manchester City e volare in Arabia Saudita con
la maglia dell’Al-Ahli. Trenta milioni di motivi per dire sì e salutare il
fantastico mondo della Premier League.
In queste
ore Taylor Ward, moglie di Mahrez, ha raccontato tutti i suoi disagi a Prime
Video, lasciando trasparire un velo di commozione per il difficile adattamento
alla nuova vita in Arabia Saudita.
"La vita qui
è molto diversa, è difficile. Ci sono momenti in cui non mi piace ma non ho
altra scelta. Sono rimasta scioccata quando Mahrez mi ha detto che avrebbe
lasciato il Manchester City e che ci saremmo trasferiti a Jeddah. Mi ha detto
che faceva parte del gioco".
I primi
imbarazzi in piscina, per capire quali indumenti potesse indossare insieme alla
figlia appena nata. La risposta ha totalmente spiazzato la nota influencer. "So che c'è un certo conservatorismo e
ho chiamato per sapere che vestiti potevamo indossare, se dovevo coprirmi per
entrare in acqua. Invece mi hanno detto 'Scusate ma la piscina è riservata solo
agli uomini'.
Il primo
impatto con la nuova realtà è stato a dir poco traumatico, la fase di ambientamento
altrettanto difficile, anche per le cose più semplici e scontate. Ma dopo aver
firmato un ricchissimo triennale, la moglie ha messo da parte qualsiasi forma
di scetticismo.
“Confesso di aver
avuto un crollo, questa cosa mi ha colpito molto. So che può sembrare stupido,
non mi piace nemmeno nuotare o bagnarmi i capelli, ma quella realtà mi ha
colpito. Non ci siamo trasferiti in Spagna o in un Paese simile, è un modo
diverso di vivere. Me ne sono resa conto veramente solo quando Riyad mi ha
spiegato che qui non si può bere. Un amico mi ha detto 'Ma puoi bere a casa',
invece non si può fare, non puoi nemmeno comprare l'alcol in aeroporto. Nessuno
verrà a trovarmi".
di
Mario Lorenzo Passiatore