Pirotecnico, invece, il pareggio sbocciato al Monterisi di Cerignola. Il primo gol è di sponda giallorossa con Tropea, che si inventa un gran gol di controbalzo, un mancino perfetto sul Trezza non ci può arrivare. Non ci sta il Cerignola e tre minuti più tardi Tascone trova l’inserimento in area di rigore di Russo, che imbuca per Malcore il quale può solo spingerla dentro. Il raddoppio foggiano giunge nella ripresa: D’ausilio serve Malcore che con una finta e una sterzata manda la palla sul primo palo mettendo quello che sembrava essere il punto esclamativo. Il pareggio arriva al 90’ ed è firmato dai piedi buoni di Marco Firenze, l’esperto classe 93’ fa esplodere il settore ospiti con una punizione battuta magistralmente.
Nel girone B non voleva deludere le aspettative il Pescara del maestro Zeman che all’esordio in casa batte per 3-1 la Juventus Next Gen. Dopo 10 minuti è già in vantaggio il Delfino con un erroraccio difensivo da parte di Huijsen che regala di fatto la palla a Cuppone, chesi stropiccia gli occhi e la mette dentro per l’1-0. La seconda rete è una verticalizzazione in pieno stile Zeman di Tunjov per Accornero che trafigge Garofani al 34’. Chiude la pratica ancora Cuppone al minuto 42’ servito da un traversone sulla sinistra di Milani, l’attaccante deve solo girarsi e calciare firmando cosi la sua personalissima doppietta. Da registrare successivamente il gol di Simone Guerra, per il tre a uno definitivo.
Ottimo inizio della Torres che sbanca il Tubaldi di Recanati con il risultato di due a uno. Prima Ruocco di testa al 29’ fa esultare gli ospiti ma al 49’ è un autogol di Antonelli a fare tornare il risultato in parità. La beffa arriva su punizione due minuti più tardi, con il capitano Scotto che sigla il 2-1 finale.
Pareggio casalingo per la Virtus Entella, che va sotto con il contropiede dell’Ancona firmato Spagnoli al 60’. Il pareggio dei liguri arriva sei minuti più tardi ad opera di Meazzi che incanta il Comunale di Chiavari con un bellissimo destro, prima la palla sbatte sulla traversa e poi supera la linea per il definitivo 1-1. Esordio vittorioso, infine, per la Spal di Domenico Di Carlo che vince 1-0 sulla Vis Pesaro con un gol cercato, sudato ma trovato grazie anche ad una deviazione di Tonucci sul colpo di testa di Antenucci tornato dopo quattro anni torna nella città degli Estensi per riportare la Spal in serie cadetta.
Nella domenica della terza serie, tocca a Virtus Verona ed Atalanta Under 23 aprire le danze. Gara senza esclusioni di colpi conclusasi con tre a due in favore dei veneti che vanno sotto in apertura subendo la rete di Cissè, pareggiano, raddoppiano e poi calano il tris grazie alla doppietta di Casarotto ed alla segnatura di Manfrin e poi soffrono nel finale quando Johnny Italeng trasforma il vano penalty della speranza. Vola il Legnano Salus che schianta l’Arzignano: quattro a zero tondo come un pallone per i biancazzurri che liquidano gli ospiti grazie alle reti di Svidercoschi, Martic, Rocco e del big Jerry Mbakogu. Se lo aggiudica la Giana Erminio il primo derby lombardo della stagione. Due a uno esterno rifilato alla Pro Patria grazie ai gol di Fumagalli e Fall, intervallati dalla rete della speranza di Stanziani.
Nel girone B si consuma una delle tante soprese di questo primo turno con la supercorazzata Cesena che affonda in Sardegna, in casa dell’Olbia. Di Nanni e dell’eterno Ragatzu le marcature, prima dell’acuto in chiusura di Ogunseye.
Nella notte del girone C non sono mancate le sorprese con il tonfo della corazzata Benevento nel derby di torre del Greco dove i padroni di casa, in svantaggio dopo solo 14 minuti di gioco, sono stati abili a pareggiare prima con un calcio di rigore del redivivo Maniero e a trovare i gol di Cum e D'Auria per mettere a referto il 3-1 finale. Diop a un quarto d'ora dal termine regala invece la vittoria al Picerno sul campo della Virtus Francavilla. Risponde presente anche il Taranto di Capuano che in casa davanti a quasi 10mila spettatori batte il Foggia di Cudini con un secco due a zero maturato nella ripresa grazie alle marcature di Antonini su azione d'angolo e dell'ex Avellino Kanoute abile di testa a concretizzare un ottimo contropiede orchestrato dal giovane Samele. Tre punti anche per il Potenza, che pur soffrendo e sbagliando un rigore con Caturano nella ripresa, ha la meglio sulla matricola Brindisi che aveva agguantato il pari al gol rossoblu di Volpe al minuto 86 grazie a Bizzotto per poi soccombere nel recupero sotto il colpo del ko di Gagliano. Corsare le Vespe stabiesi che si impongono 3-1 in casa di un Monterosi che nonostante le buone prestazioni di Silipo, autore del gol del momentaneo pareggio, e del solito Costantino paga 25 minuti di blackout a cavallo del 48' e del 73' in cui Candellone, Leone e Baldi spengono definitivamente la luce sul match del Gaetano Bonolis di Teramo.
La prima giornata di Serie C si conclude con le sette sfide del girone A. Pareggio a reti inviolate nell'attesissimo derby tra Alessandria e Novara; colpo esterno del Renate che, grazie a un guizzo di Sorrentino, trova i primi tre punti del campionato sul campo della Fiorenzuola. Punteggio ad occhiali anche nel match tra L.R. Vicenza e Albinoleffe. Termina soltanto 1-1 la sfida tra Mantova e Padova: Delli Carri pareggia la rete di Galoppìni, realizzata nel primo tempo. Vittoria di misura del Trento sul campo della Triestina (0-1) grazie al gol di Sangalli, giunto a venti minuti dalla fine. Successi imponenti per Pergolettese e Pro Vercelli: un super Caia, autore di una tripletta, trascina la Pergo contro la Pro Sesto nel 5-2 finale. Poker della Pro Vercelli sul Lumezzane, con un netto 4-1 maturato prevalentemente nella ripresa.
di
Mimmo Soprano