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Rio Ferdinand e l’alcol: “Ho rimosso pezzi della mia carriera per uno strano motivo”
24/10/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
L’ex giocatore del Manchester United ha raccontato al Guardian i danni che l’alcol ha provocato al suo corpo. Ci sono alcune esperienze che non riesce più a ricordare con estrema lucidità e in parte si è anche pentito: “Sono stato fortunato, ho avuto una capacità naturale per superare quel periodo della mia vita ma…”
Diventare grandi senza perdere la testa. E’ possibile anche nel mondo del calcio, ma lo è anche al contrario, farsi trascinare dalla notorietà del momento e fare cose al limite per sperimentare quasi da veri supereroi. Sì, i vizi fanno parte di questo emisfero, specie se guadagni tanti soldi è facile perdere la bussola da giovani.
Rio Ferdinand ha raccontato al Guardian uno spaccato della sua vita da calciatore. Ci sono dei pezzi della sua carriera che ormai sono compromessi, impossibile riavvolgere il nastro e recuperare ogni frame della sua pellicola. Colpa di una stile di vita a dir poco sregolato che gli ha permesso di fare una serie di esperienza extra-campo. Insomma, non proprio secondo il manuale di uno sportivo.
“I ricordi della mia carriera sono confusi, la gente parla di alcuni momenti di gioco, io mi siedo e annuisco. Non ho idea di che cosa stiano parlando, non ricordo. Esageravo, potevo superare otto, nove, dieci pinte di birra. Poi passavo alla vodka. Sarei potuto andare avanti a bere tutto il giorno".
Le giovanili con la maglia del West Ham e l’esordio in prima squadra. Ha assaporato il calcio vero proprio con gli Hammers, ma è stato anche il periodo più critico della sua vita, quando ha incontrato l’alcol. Un modo per scaricare stress, tensioni e periodi non troppo felici.
“Quando io ero al West Ham pensavamo al calcio, a bere e ai nightclub. Spesso le persone che mi chiedono se ho qualche rimpianto da giocatore, dico che non avrei dovuto bere alcolici. Sono stato fortunato, ho avuto una capacità naturale per superare quel periodo della mia vita".
di Mario Lorenzo Passiatore
