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Lehmann, cosa fai: distrugge il garage del vicino con la motosega
29/07/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
L’ex portiere della nazionale tedesca si è reso protagonista di un gesto davvero inconsueto. I motivi del suo comportamento sembrerebbero abbastanza futili. Da quanto raccolto dalla Bild, non sarebbe l’unico caso di violenza ai danni del vicinato. Ora indaga la polizia che avrebbe rilevato le immagini delle telecamere di sorverglianza
Storie bizzarre e dove trovarle. Quando era in attività più che attaccare doveva proteggere la sua porta dalle incursioni avversarie. E’ il ruolo del portiere che lo impone. E’ stata una carriera importante quella di Jens Lehmann, sfiorando un paio di volte il titolo mondiale con la sua nazionale. Sì, era l’estremo difensore di Germania 2006, l’uomo che non riuscì a mettersi di traverso al capolavoro di Grosso e Del Piero. I gol che ci spedirono in finale contro la Francia.
L’ex portiere dell’Arsenal non ha mai avuto atteggiamenti sopra le righe all’interno del rettangolo verde, eppure le ultime vicende raccontano di un personaggio radicalmente diverso. La Bild in queste ore ha raccontato una storia davvero incredibile: Jens avrebbe distrutto il garage del vicino con una motosega.
Una scena da film horror e di inaudita violenza che sarebbe stata immortalata dalle telecamere di sicurezza. Il signore che vive accanto all’ex portiere avrebbe costruito sulla sua proprietà impedendogli di avere la gustosa vista sul lago. Quanto basta per presentarsi nei pressi della sua abitazione e lasciare il segno. Dalle informazioni che sono state diffuse dal quotidiano tedesco, i rapporti tra Lehmann e il vicinato non sono mai stati idilliaci e questa non sarebbe neppure la prima aggressione ai danni della sua abitazione.
La vicenda ha fatto il giro del web ed è stata ripresa anche in Inghilterra dal Sun. Jens ha militato per cinque anni con la maglia dell’Arsenal, così i tifosi dei Gunners si sono scatenati con i meme sui social. Sulla vicenda sta indagando la polizia tedesca che vuole vederci chiaro sulla condotta dell’ex portiere. Questa volta, più che una parata per i fotografi, sembra un’uscita a vuoto…in motosega.
di Mario Lorenzo Passiatore
