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Inter, Capello bacchetta Inzaghi: “Non mi piace quando si autoelogia, non deve dire lui che…”

14/03/2023

di Mario Lorenzo Passiatore

L’opinionista di Sky Sport ne ha approfittato per tirare le orecchie al tecnico nerazzurro nonostante il passaggio del turno dopo il pari con il Porto. “Fa spesso l’elenco di quello cha vinto. Non mi piace. Deve prevalere la modestia sempre, alla fine tutti sanno che…”

Un gol fatto e zero subiti nella doppia sfida degli ottavi di Champions contro il Porto che valgono il pass per i quarti di finale per l’Inter di Simone Inzaghi. Tanta sofferenza nel finale, dove la squadra si è compattata a difesa della propria area di rigore, presa d’assalto dai giocatori del Porto. Inter avanti col fiatone e un briciolo di fortuna che non guasta mai, ora con due piedi tra le otto migliori d’Europa insieme al Milan.

In attesa del Napoli, con l’auspicio che possa essere la terza italiana nella massima competizione continentale. Grandi elogi negli studi di Sky Sport per l’obiettivo centrato dai nerazzurri che tornano ai quarti dopo dodici lunghi anni. Anche in una serata praticamente perfetta non sono mancate le polemiche, con Fabio Capello, che ha bacchettato il tecnico nerazzurro.

“Ci sono delle cose che non mi piacciono di lui, sul piano della comunicazione si esalta troppo. Sotto questo aspetto fa spesso l’elenco di quello cha vinto. Non mi piace. Deve prevalere la modestia sempre, alla fine tutti sanno quello che ha vinto e quello che non ha vinto. Non c’è bisogno di dirlo, poi a ricordare i numeri e tutto il resto ci pensiamo noi, è anche il nostro lavoro. Dal punto di vista comunicativo non mi piace ed è una cosa migliorabile con il tempo”.

Nel corso della serata è intervenuto anche Esteban Cambiasso, ex calciatore dell’Inter e attuale talent di Sky Sport. Adesso il sorteggio potrebbe riservare incroci “pericolosi”, dai quarti in avanti si possono incontrare squadre della stessa nazione e il derby potrebbe essere una possibilità. “Il derby meglio di no per le due squadre. Porterebbe via troppe energie per le due squadre e sarebbe dura anche in ottica campionato dove entrambe devono entrare nelle prime quattro. Avere un impegno come un derby europeo, non sarebbe proprio semplice da gestire”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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