Il viaggio parte dal Partenio,
dove la medicina Pazienza lenisce ma non cura. Zero a zero contro un Foggia che nel finale rischia
addirittura di portarsi a casa l’intera posta in palio, se non fosse per la
mira imprecisa di Peralta. Un punto, il primo per i Lupi che però nel frattempo perdono certezze e terreno. Disamina
inversa per il Catania che al
Massimino brinda alla prima gioia interna della stagione costruita sull’asse Chiricò – Di Carmine. Il primo inventa,
il secondo realizza, mandando ko un Picerno che non è mai squadra facile da
gestire.
Sorride anche il Potenza di Colombo,
che al Viviani prima va sotto con il gol dell’ex di Cargnelutti, poi riacciuffa
e ribalta il coraggioso Monopoli,
grazie alle segnature dell’ex Samp Hadziosmanovic
e all’inserimento di Demetrio Steffè.
Convincono a suon di gol Virtus
Francavilla e Turris, che regolano rispettivamente Crotone e Sorrento. Tre a uno il finale degli imperiali che scoprono
Beppe Giovinco, autore del gol del
vantaggio, cui fanno seguito le reti di Fornito
e Polidori, intervallate dal guizzo
di Gigliotti, poi espuslo; mentre
finisce tre a due la gara del Liguori con doppietta di Scaccabarozzi e gol di Nocerino
per i corallini ancora primi in classifica, e marcature di Vitale e La Monica per i
costieri. Termina a reti bianche in chiusura di giornata, l’esordio della Casertana che al Pinto, costringe al
pari il Benevento.
Completano il programma tre derby: Cerignola – Brindisi,
Giugliano – Juve Stabia e Monterosi –
Latina.
di
Dario Gallitelli
