Sette le sfide disputate nel venerdì, con il clou della giornata andato in scena
nella magnifica cornice del Massimino di Catania, dove davanti a ventimila
spettatori ed al Presidente della Lega Pro Marani, la squadra di Tabbiani
saluta il ritorno tra i Pro con una sconfitta. Riesce infatti il blitz al più
esperto Crotone di Zauli, che ringrazia la sorte per i tre legni centrati dagli
etnei e firma il colpo grazie ad una rete di Tribuzzi al 66’. Sempre ne Girone
C, sorride il Giugliano che si regala i primi tre punti, regolando la matricola
Sorrento con l’uno a zero, targato Manuel Nocciolini.
Cinque le gare del girone B con l’inaspettato tonfo del
Rimini ad attirare subito l’attenzione. I romagnoli, attrezzati per un
campionato importante, cadono tra le mura amiche per due a uno, sotto i colpi
dell’Arezzo, a segno con Gucci e Iori, di Cherubini la rete dei biancorossi, da
segnalare l’esordio tra i toscani di Libor Kozak. Zero a zero al Porta Elisa
tra Lucchese e Perugia, parità anche a Gubbio, dove la squadra di Braglia si fa
fermare dal Pineto alla prima in terza Serie. Gli umbri scappano via ad inizio
ripresa con Udoh e poi vengono raggiunti dal biancazzurro Pellegrino al 71’.
Diversa fortuna per il Sestri Levante, che al ritorno tra i Pro dopo 74 anni,
soccombe a Pontedera con il punteggio di due a zero, con gol di Benedetti nella
prima frazione e Ianesi nella ripresa ma la festa vera va in onda a Carrara
dove i gialloblu di casa martellano la malcapitata Fermana. Tre a zero
autografato da Capello e Palmieri e dell’autogol di Calderoni.
di
Dario Gallitelli
