Calcio Estero

La dura replica ad Antonio Conte: “Svegliati!”

di Lorenzo Di Lauro

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Pubblicato il 15/03/2022

L’allenatore leccese negli scorsi giorni con alcune dichiarazioni ha mostrato una certa empatia per gli atleti russi esclusi dalle varie competizioni per le conseguenze del conflitto in Ucraina. Ma l’ex tennista Stakhovsky, impegnato sul fronte ucraino, gli ha replicato con un messaggio privato, poi condiviso sui social.

Antonio Conte è finito nuovamente al centro dei riflettori: per ora il suo Tottenham non ingrana, ma stavolta non c’entrano le questioni sul campo. L’ex allenatore di Juventus e Inter in un’intervista a The Indipendent ha espresso solidarietà nei confronti di tutti gli atleti russi che in questi convulsi giorni di bombardamenti in Ucraina sono stati espulsi dalle varie discipline sportive.

Sapere che gli atleti russi sono banditi dalle competizioni è molto triste. Penso che non sia giusto. Conosco molto bene il lavoro che fanno ogni giorno.

Una posizione, quella del tecnico leccese, condivisa da molti, considerando che certamente non tutti i Russi sono favorevoli alla guerra e nelle città, da Mosca a Pietroburgo, si susseguono da giorni arresti a catena per chi si oppone alle scelte di Putin. Eppure queste dichiarazioni non sono state ben accolte dall’ex tennista ucraino Stakhovsky, che ha abbandonato gli agi della sua vita da milionario per difendere la sua terra. Gli ha così mandato un messaggio privato su Instagram, postando poi uno screen sui propri social. Da queste parole traspare tutta la sua amarezza per le vicende che vedono coinvolta la sua terra.

"Non sono sicuro che tu capisca la situazione in Ucraina, altrimenti non riesco a immaginare che tu abbia fatto un commento che suona come se tu sia triste per gli atleti e gli uomini d'affari russi. Milioni di ucraini hanno dovuto fuggire dalle loro case a causa dell'invasione russa, milioni di persone hanno dovuto attraversare l'inferno nelle loro città mentre gli aerei russi e l'artiglieria li bombardavano. Per favore svegliati! I russi dovranno portare su di sé la colpa collettiva per tutte le distruzioni e gli omicidi che stanno commettendo in Ucraina".

C’è da aspettarsi la replica di Conte nelle prossime ore, anche se il tecnico sarà certamente concentrato sul campo per provare a recuperare terreno nella lotta al quarto posto. Ad ogni modo nel mondo dello sport tiene sempre più banco il dibattito che riguarda l’espulsione degli sportivi russi. La Russia è stata espulsa dai mondiali in Qatar, mentre nel calcio tiene banco il caso Abramovich, che è finito nella lista nera dei provvedimenti dell’UE, con il Chelsea che potrebbe passare ad un fondo arabo ed evitare così il clamoroso fallimento. Ad ogni modo siamo certi che il dramma che si sta consumando in Ucraina continuerà ad avere ripercussioni pesanti nel mondo dello sport, e aumenteranno le polemiche.

di Lorenzo Di Lauro

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