Polvere, passione e tanto cuore, c'è un altro calcio vicino al sentimento popolare della gente, rappresentato spesso dal panorama dei dilettanti. Sessantanove
a sessantanove, Erchie ed Avetrana sono appaiate in testa alla classifica di
Seconda Categoria pugliese e servirà lo spareggio a Francavilla Fontana per
decretare la vincitrice del campionato. E’ sempre Erchie – Avetrana, proprio
come un anno fa, quando le due squadre divise da un solo punto si sfidarono a
Manduria nell’atto finale. E adesso sarà nuovamente testa a testa per
guadagnarsi un posto in prima classe (prima categoria). I due precedenti in
campionato sono terminati entrambi in parità: due zero a zero che hanno sancito
ulteriore equilibrio tra le due squadre.
I personaggi: Morleo vs Carrozzo
Da una parte Archimede Morleo, allenatore
dell’Erchie ed ex calciatore professionista.
Sette anni con la maglia del
Bologna e per una parte di carriera ha indossato anche la fascia di capitano
dei rossoblù. Ha militato nella massima serie per svariate stagioni e, al
termine del 2020, ha concluso la carriera con la casacca del Casarano, per poi
ritirarsi ufficialmente dall’attività agonistica. E’ tornato nella sua Erchie
per accettare la proposta della neonata società partendo dalla terza categoria.
Dall’altra
parte Simone Carozzo, giovane
tecnico del Città di Avetrana. Dal 2012 al 2016 tanta gavetta nelle categorie
giovanili, poi da collaboratore di mister Viscido ad Avetrana e successivamente
di mister Branà in Eccellenza e Serie D. Dall’anno successivo a Grottaglie in prima categoria (vincendo
il campionato da imbattuto) e in Promozione l’anno seguente fino a dicembre. Da due anni
allena il Città di Avetrana e lancia il guanto di sfida a mister Morleo. Con l'ambizione di arrivare più in alto possibile in futuro.
Visioni a confronto: due modi diversi
di raggiungere i risultati
Avetrana ed Erchie
sono divise da una manciata di chilometri e vivono una sana rivalità in vetta.
Così vicine e così diverse nel modo di pensare e fare calcio. Avetrana si
autosostiene grazie al supporto di 20 soci e 90 sponsor, una sorta di
cooperativa del gol che ha unito tutte le forze anche fuori dal campo. Erchie è
gestita dal presidente Mimmo Valente e dalla sua azienda: la Ital Bio Energy.
Un anno fa, l’ambizioso numero uno biancoverde ha regalato il viaggio a Ibiza a
tutta la squadra per la vittoria della terza categoria. Più o meno come il Como
di Fabregas, quando l’allenatore spagnolo decise di portare i suoi uomini
sull’isola della movida e della perdizione. Il presidente Valente ha
garantito volo, albergo e tutti i costi del viaggio anche allo staff, ai
segretari e all’allenatore Archimede Morleo. Insomma, un regalo con i fiocchi. E se le
promesse resteranno tali, voci vicine all’ambiente parlano di un nuovo premio
in caso di vittoria del campionato: viaggio in Thailandia per tutta la squadra.
Valente ci riprova e spera nella forza dei suoi uomini.
Occhio ai
numeri
Il
città di Avetrana ha una difesa bunker, sono 20 i clean sheet su 28 partite
disputate. I gol fatti sono 71, dunque una squadra solida che segna tanto.
L’Avetrana in casa è imbattuta da due anni: 23 vittorie e 2 pareggi. Numeri che
si contrappongono a quelli dell’Erchie, il più rilevante resta sicuramente
quello della casella gol fatti: ben 104. Un vero proprio rullo compressore che
nel doppio confronto di campionato contro il Città di Avetrana si è inceppato. Le due gare della regular season raccontano di due 0-0.
Il pubblico e
un precedente da tremila spettatori in terza categoria
Domenica
25 maggio si giocherà alla Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana e si attende una partecipazione massiccia da
parte delle tifoserie. Il precedente atto finale della passata stagione,
disputato al comunale di Manduria,
ha fatto registrare ben tremila unità per una partita di terza categoria.
L’ingresso era totalmente gratuito, fattore che ha certamente amplificato e
incentivato la gente a gremire le tribune. Ma tremila persone restano, a
prescindere, un segnale enorme di affetto e partecipazione da parte delle due
tifoserie. Prima del match, dalla gradinata coperta l’emozionante coreografia
dei tifosi del Città di Avetrana. Risposta altrettanto colorata dei supporters
dell’Erchie, vivaci e in egual modo rumorosi. Forte e impattante il messaggio
dei calciatori, lo striscione recitava così: “Viva lo
sport e viva la pace”. A seguire gli applausi convinti da parte di tutto
lo stadio. Domenica sarà un’altra festa che decreterà la vincitrice del
campionato di Seconda Categoria pugliese.
di
Mario Lorenzo Passiatore