Le Nostre Esclusive

La Roma e il mistero di Joao Sacramento

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 11/01/2022

Il vice di Mou aveva lasciato la capitale durante le vacanze di Natale ringraziando tutti. Sembrava una scelta dettata da una nuova occasione professionale e invece dal Portogallo trapela un’altra versione dei fatti che, avrebbe spinto il Benfica, a fare un passo indietro

Aveva salutato tutti con tanto di ringraziamenti social a José Mourinho. L’ex numero due dei giallorossi sembrava pronto a una nuova avventura in panchina da primo allenatore. Erano le voci che giustificavano il suo addio prematuro dallo Special One a stagione in corso.

Mou e Joao avevano intrapreso la loro collaborazione durante la parentesi al Tottenham. Sacramento, laureato in calcio all’università Glamorgan, in Galles, aveva stregato José con una serie di video che analizzavano il suo lavoro. Al punto tale da portarselo via a poco più di 30 anni. Insomma, quasi amore a prima vista tra i due: una collaborazione che è proseguita, seppur per pochi mesi, anche nella capitale.

Poi l’improvvisa separazione dopo la gara con la Sampdoria e il comunicato della Roma. La prima voce dal Portogallo è stata del quotidiano Record: “Joao è pronto per il Benfica B”. Giorni di riflessione anche in casa “Encarnados”, tutti gli indizi portavano lui, poi l’improvviso cambio di rotta. A sostituire Nelson Verissimo, promosso in prima squadra, sarà Antonio Oliveira, ex allenatore dell’Atletico Paranaense.

Spiazzati pure i media portoghesi che davano ormai per fatto l’accordo tra le parti. E Sacramento? Non aveva lasciato la Roma per intraprendere una nuova avventura professionale?

Da quanto trapela dai giornali lusitani e da Repubblica Roma, sarebbe stato accompagnato alla porta da Mou e dunque si tratterebbe quasi di un esonero e non di una risoluzione consensuale. Fatale il rapporto con una parte dello spogliatoio che sembrava ormai ai minimi termini e di fatto compromesso, al punto da spingere Mourinho a intraprendere nuovi colloqui con altri allenatori da diverse settimane. Una scelta ponderata, pianificata e poi attuata durante la sosta natalizia. A spuntarla è stato Salvatore Foti, 33enne ex promessa del calcio italiano con la maglia della Sampdoria.

Mourinho ha preferito scegliere nuovamente un profilo giovane con tanta voglia di apprendere e formarsi, piuttosto che un vice esperto e navigato. Il Benfica avrebbe indagato sull’imminente divorzio tra il giovane portoghese e Mourinho, scavando nelle motivazioni interne della separazione. E hanno poi deciso di virare su un altro allenatore. Adesso Sacramento, appena 32enne, dovrà trovarsi nuova sistemazione, augurandosi che questo episodio (ancora da confermare) non possa condizionarne le sue avventure in futuro.

di Mario Lorenzo Passiatore

VAI ALLA CATEGORIA

Le Nostre Esclusive

CONDIVIDI

CONTENUTI CORRELATI

#mourinho

# sacramento