Calcio Totale Racconta

Capello, altra bordata a Spalletti: 'La parola giusta è presunzione. Contro la Spagna infatti...'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 01/07/2024

Non si placano le polemiche attorno a Luciano Spalletti. Il c.t. della Nazionale continua a ricevere critiche dopo il deludente Europeo concluso con la cocente sconfitta agli ottavi di finale contro la Svizzera. Fabio Capello ha usato toni durissimi...

Luciano Spalletti ha deciso di non dimettersi dopo la vergognosa spedizione europea. La sconfitta contro la Svizzera agli ottavi di finale ha creato una marea di critiche nei confronti della Nazionale e soprattutto del commissario tecnico. Per molti addetti ai lavori Spalletti è il primo colpevole, ed anche un collega importante come Fabio Capello, ha utilizzato parole forti contro il c.t.

"Per quello che si è visto in campo, Spalletti ha mandato in confusione i giocatori. Nel ruolo di play hanno giocato prima Jorginho e poi Fagioli, ma nessuno dei due è il Lobotka del Napoli di Luciano. Hanno caratteristiche diverse, contro la Svizzera Xhaka faceva quel che voleva, Fagioli non andava nemmeno a prenderlo. 

Io però per Spalletti utilizzerei un'altra parola, ovvero presunzione. Ho avuto la sensazione che già contro la Spagna il ct non abbia pensato da selezionatore, ma da allenatore di club. In sostanza, ha mandato in campo una squadra dicendosi 'noi siamo noi, loro sono loro, vediamo chi è meglio', scegliendo la difesa a quattro contro i più forti esterni d'attacco di tutto l'Europeo. E l'abbiamo visto chi era meglio...".

di Claudio Ruggieri

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