Calcio Totale Racconta

Capello rivela: 'In Cina con 6 interpreti. C'è una cosa che non accettavo dai giocatori'

di Claudio Ruggieri

Pubblicato il 26/08/2023

Una bella intervista al Corriere della Sera da parte di Fabio Capello. L'ex allenatore di Milan, Real Madrid, Juventus e Roma, ha parlato di alcuni suoi ricordi del passato, rivelando un aneddoto legato ai calciatori che allenava. 

Una lunga carriera in panchina colma di successi e qualche delusione. Oggi la "nuova" carriera da commentatore negli studi di Sky. Fabio Capello, intervistato dal Corriere della Sera, ha rivelato alcuni aneddoti della sua lunga carriera, compreso quello relativo al periodo in Cina come commissario tecnico.

"Sono andato perché me lo ha chiesto Walter Sabatini. Per la prima volta mia moglie non mi ha seguito. Tutte le sere a mezzanotte ci sentivamo, c’erano le lacrime, io non riesco a stare senza di lei. Insomma ho dato le dimissioni, non ce la facevo. C’era fermento lì, ma il pubblico non partecipava, diversamente da quello che sembra stia succedendo in Arabia. Io ho avuto la fortuna di lavorare in quattro Paesi, oltre l’Italia: Spagna, Russia, Inghilterra, Cina. Sono state esperienze decisive, per me. La difficoltà più grande in Cina era la lingua. Ti racconto questa: quando allenavo avevo sei interpreti per le lingue dei singoli giocatori".

Il racconto di Capello è interessante anche quando parla degli insegnamenti del padre, un maestro di scuola elementare, che ha fatto capire a Don Fabio il significato della parola rispetto: "Quando mio padre diceva una cosa era quella, aveva solo una parola, trasmetteva principi e valori. Quello che mi ha insegnato è il rispetto. Una delle cose che io non accettavo, dai giocatori delle mie squadre, era che trattassero male il magazziniere, il massaggiatore, i camerieri. Gli dicevo: “Vi farebbe piacere se questa persona che maltrattate fosse vostro fratello o vostro padre?”. Rispetto e gratitudine, questo mi ha insegnato mio padre".

di Claudio Ruggieri

VAI ALLA CATEGORIA

Calcio Totale Racconta

CONDIVIDI