Serie C

Perugia, Santopadre attacca: “Di Nunno parla troppo, noi lotteremo, lui invece rispetti…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Pubblicato il 01/08/2023

Come un film a puntate, a colpi di carte e nuove dichiarazioni per riconquistare la Serie B. Il presidente del Perugia ha risposto attraverso un duro comunicato ufficiale alle dichiarazioni di Di Nunno. “Lui vuole influenzare la vicenda, parla davvero troppo e…”

Di Nunno attacca, Santopadre risponde. Sull’asse Lecco – Perugia si sta giocano un’altra partita, fatta di carte e ricorsi. In fila anche Foggia e Brescia, per lo stesso identico obiettivo. In ballo c’è la Serie B, con il numero uno dei lombardi che continua a mandare segnali contro la lega e le società che hanno deciso di appellarsi.

Chi chiede di rispettare il verdetto del campo e chi avanza l’idea di un ripescaggio. Caos e nuove dichiarazioni. E’ il turno di Massimiliano Santopadre, presidente del Perugia, che non ha digerito il nuovo attacco di Di Nunno. Pronta la replica, sfornata attraverso un comunicato ufficiale del club.

“Il presidente del Lecco parla molto, troppo. Così facendo cerca di influenzare le sorti di una vicenda le cui cause sono da attribuire solo ed esclusivamente alle scelte della società in questione. Dovrebbe attenersi ai fatti. Il 27 giugno il Lecco ha incaricato un tecnico di progettare un intervento sullo stadio, ci sono le carte depositiate al Tar. Ora si parla di un milione e mezzo speso".

Il numero uno del Perugia poi ha ribadito la volontà del club di difendere la loro posizione e punteranno a disputare il campionato cadetto, a qualsiasi costo. Un’ulteriore bordata a Di Nunno.

"E non voglio andare oltre, perché rispetto il Lecco più di quanto la proprietà della squadra mostri di rispettare il Perugia. Auguro il meglio al presidente del Lecco, ma confermo che il Perugia lotterà con tutte le sue forze per giocare in Serie B la prossima stagione" .

di Mario Lorenzo Passiatore

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