Quasi 3mila spettatori in terza categoria: a spuntarla è un ex protagonista della vecchia Serie A [IL VIDEO]
14/05/2024
di
Mario Lorenzo Passiatore
Foto: Dal Web
Una cornice di pubblico
impressionante ha colorato le tribune dall’inizio alla fine della partita. Non è Serie A, B o
C, ma l’ultima giornata del campionato di terza categoria pugliese. - CLICCA QUI PER ORDINARE IL SECONDO LIBRO DI CALCIO TOTALE
La passione
non ha confini e non si identifica con le categorie. Siamo in Puglia,
precisamente al “Nino Dimitri” di Manduria: teatro della partita tra Città di
Avetrana e Virtus Erchie, in palio il primato del girone di terza categoria. Uno
stadio stracolmo di gente e di passione in ogni ordine di posto. Quasi tremila
unità giunte ad assistere all’evento tra cori, colori e continue vibrazioni
delle due gradinate.
L’ingresso era
totalmente gratuito, fattore che ha certamente amplificato e incentivato la
gente a gremire le tribune. Ma tremila persone restano, a prescindere, un segnale enorme di
affetto e partecipazione da parte delle due tifoserie. Prima del match, dalla gradinata coperta l’emozionante coreografia dei tifosi del Città di Avetrana.
Risposta altrettanto colorata dei supporters dell’Erchie, vivaci e in egual
modo rumorosi. Forte e impattante il messaggio dei calciatori, lo
striscione recita così: “Viva lo sport e viva la pace”. A seguire gli applausi convinti da parte di tutto lo stadio.
Le due
squadre erano quasi appaiate in classifica: 59 Virtus Erchie e 58 Avetrana. Sul campo
vince l’Erchie con un gol del giovane Jason Carrozzo al minuto 18, rete che permette
alla squadra brindisina di conquistare il pass per la seconda categoria. Al
triplice fischio è esplosa la festa del popolo biancoverde. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DEI TIFOSI
La curiosità: un ex calciatore di
Serie A in panchina
L’allenatore della
Virtus Erchie è Archimede Morleo,
sette anni con la maglia del Bologna e per una parte di carriera ha indossato
anche la fascia di capitano dei rossoblù. Ha militato nella massima serie per
svariate stagioni e, al termine del 2020, ha concluso la carriera con la casacca del Casarano, per
poi ritirarsi ufficialmente dall’attività agonistica. E’ tornato nella sua
Erchie per accettare la proposta della neonata società partendo dalla terza
categoria. Morleo dalla prossima stagione proverà il salto dalla seconda alla
prima. Di seguito la nostra intervista di qualche mese fa a "Caffè sbagliato" dove ci ha raccontato i tratti salienti della sua carriera e l'aneddoto sul mancato trasferimento alla Juve.