Calcio Estero

Minacce di morte a Di Maria: “Qui non deve tornare, altrimenti…”

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal Web

Pubblicato il 26/03/2024

Ore concitate per la famiglia del campione argentino che ha ricevuto un cartello intimidatorio nei pressi della sua casa di Rosario. Un avvertimento al fine di impedire al calciatore di tornare in patria. “Dite a vostro figlio Angel di non tornare più a Rosario, perché altrimenti uccideremo un membro della sua famiglia…” 

Si parla tanto di un possibile rientro di Angel Di Maria in Argentina, per tornare nella sua città natale: Rosario. Il calciatore è attualmente al Benfica e avrebbe espresso la volontà di chiudere la carriera in patria. Un segnale che non è stato accolto di buon grado da parte della malavita sudamericana, presumibilmente i Narcos. Indaga la polizia, dopo il ritrovamento di un cartello shock che è stato lanciato da un’auto in corsa di fronte alla sua casa di Rosario.

"Dite a vostro figlio Angel di non tornare più a Rosario, perché altrimenti uccideremo un membro della sua famiglia. Nemmeno (Maximiliano) Pullaro (il governatore locale, ndr) lo salverà. Noi non buttiamo pezzi di carta. Buttiamo piombo e morti".

E’ il contenuto del messaggio intimidatorio indirizzato al campione argentino. L’anno scorso è toccato a Leo Messi, quando presero di mira una catena di supermercati gestita dalla famiglia della moglie. Ora il mirino si è spostato su Di Maria che non ha mai nascosto il desiderio di chiudere davanti alla sua gente. Alle luce degli ultimi messaggi, le cose potrebbero nuovamente cambiare. Intanto, sulla vicenda indaga la polizia argentina. 

di Mario Lorenzo Passiatore

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