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Calcio Totale Racconta
Tare e gli inizi da calciatore: “Non avevo scarpe nemmeno per correre, poi un giorno…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 21/02/2024
L’ex dirigente della Lazio ha raccontato la sua storia quando ha mosso i primi passi in Germania, nonostante non avesse contatti ha bussato alla prima porta utile per entrare nel mondo del calcio. “Correvo lungo il fiume e la gente mi guardava strano. Prendevo la borsa e mi presentavo dai club. Ho fatto un provino in una squadra di Serie C tedesca e poi…”
Storie segnate dalla sofferenza e dalla voglia di emergere. Igli Tare, ex dirigente della Lazio, ha raccontato in queste ore a Radio Serie A i suoi inizi. I primi passi in Albania e poi il viaggio in cerca di fortuna in Germania. Momenti di vita vera, vissuti sempre con un pizzico di coraggio e di sana sfrontatezza.
E’ quello che viene fuori durante l’intervista di Alessandro Alciato. Tare non mai temuto di prendere ulteriori porte in faccia ed è sempre andato dritto per la sua strada. E un giorno, le cose cambiarono per davvero.
“La mia è una storia da film. In Germania Non avevo soldi per comprare le scarpe per andare a correre. Usano quelle normali per camminare che avevo portato dall’Albania. Correvo lungo il fiume e la gente mi guardava strano. Prendevo la borsa e mi presentavo dai club. Ho fatto un provino in una squadra di Serie C tedesca: ho visto un campo accesso, ho interrotto un allenamento e ho chiesto all’allenatore di poter fare un provino. Si è messo a ridere e poi mi ha fatto cambiare. Dopo l’allenamento mi ha chiesto da dove venissi e alla fine mi ha fatto firmare il contratto”.
di Mario Lorenzo Passiatore
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