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Serie A
Mourinho non parla e lascia lo stadio: i motivi e la posizione della Roma
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 10/12/2023
L’allenatore portoghese non si è presentato ai microfoni di Dazn nel post partita e ha imboccato la via d’uscita dell’Olimpico al termine di Roma – Fiorentina. Mou non avrebbe gradito la condotta arbitrale e le due espulsioni comminate ai due calciatori giallorossi. Anche la Roma ha preso ufficialmente posizione.
Due gol, (uno per parte) e tre espulsi. E’ il bilancio di Roma – Fiorentina che finisce 1-1 allo stadio Olimpico. Apre Lukaku al 5’ del primo tempo con un assist al bacio di Dybala. La riprende Martinez Quarta nel corso della ripresa con una bella spizzata di testa nel cuore dell’area di rigore. I giallorossi chiudono in nove con le espulsioni di Zalewski e Lukaku, per la Fiorentina rosso per Milenkovic al minuto 98.
Ma le notizie negative non finisco qui per i giallorossi, perché Dybala è uscito per infortunio al 23’ del primo tempo e lunedì si sottoporrà agli esami di rito. Al termine della gara José Mourinho non si è presentato ai microfoni di Dazn, una forma di protesta per le espulsioni di Zalewski e Lukaku.
Proprio in occasione del rosso comminato all’attaccante belga, il tecnico portoghese si è lasciato sfuggire un sorriso amaro sotto gli occhi delle telecamere. Indigesto pure il rosso al terzino italo - polacco che avrebbe scatenato l’ira di Mou. Altro giro, altro sorriso ironico, cronologicamente antecedente a quello di Lukaku.
Poi la decisione di non parlare, una scelta condivisa con la società che non ha mandato nessun tesserato dinanzi ai microfoni. Dunque, Mourinho ha evitato di alimentare le polemiche, la Roma ha sposato la linea del suo allenatore impedendo ai calciatori di parlare, per evitare un Sassuolo bis nel post partita.
di Mario Lorenzo Passiatore
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