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Pallone d’Oro, Condò: “Ho votato un calciatore della Serie A nei primi cinque. Ho scelto tra…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 30/10/2023
E’ l’unico giornalista italiano a votare per il pallone d’Oro, ha così svelato le prime quattro scelte della cinquina magica. Dentro un “italiano” con tanto di motivazione. “L’ho fatto perché è un modo per raccontare la storia di una stagione e allora ho scelto di…”
Vince Leo Messi davanti ad Erling Haaland e Kylian Mbappé. E’ l’ottavo riconoscimento per il fenomeno argentino nell’anno della vittoria del Mondiale con la sua nazionale e nel giorno del compleanno di Diego Armando Maradona. Otto, un numero infinito (se capovolto) proprio come il suo indiscusso talento.
Osimhen ottavo, è il primo calciatore in lista che milita nella nostra serie A. Nicolò Barella (27esimo) invece, è il primo e unico italiano nella lista dei primi trenta. Paolo Condò, nota firma di Sky Sport (tra le altre), è l’unico giornalista italiano a votare per il pallone d’Oro. Ha così voluto svelare le sue scelte, motivando i suoi dubbi. Nella suo ventaglio di alternative due “italiani”, ma la scelta è ricaduta solo su uno per una serie di motivi.
"Nella mia cinquina ho messo Kvaratskhelia. Questo perché cerchi di raccontare la storia di una stagione: tre nomi non potevano non essere inseriti e sono Messi, Haaland e Mbappe, pur essendo lecito mescolarli nel modo preferito. Per il resto secondo me il Napoli è stata una delle grandi storie europee della stagione passata. Dovevo scegliere tra Kvaratskhelia e Osimhen: passare in dodici mesi dallo status di giocatore semi-sconosciuto a quello di candidato al Pallone d'Oro è qualcosa di eccezionale".
di Mario Lorenzo Passiatore
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