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Brighton, l’ultima magia di De Zerbi fa impazzire la Premier: Ferguson come un bomber italiano
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 03/09/2023
L’allenatore bresciano, sempre più apprezzato in Premier, si gode il suo giovane bomber ed è pronto a costruire una nuova sfida su misura. Nonostante le cessioni la squadra continua a mostrare qualità, intensità e dinamismo. Occhio al personaggio.
Nove punti in quattro partite e un bel successo contro il Newcastle per 3-1 davanti ai propri tifosi. Il Brighton si gode il suo condottiero che corre con la forza delle idee e una proposta di gioco sempre innovativa e mai speculativa. Sempre, nonostante le cessioni: “Dobbiamo avere coraggio”. E’ un po’ il suo mantra durante le conferenze stampa post-gara. Coraggio di osare e di provarci, di attaccare e trovare la soluzione migliore per fare gol.
E’ stato così anche nell’ultima partita con il Newcastle di Tonali. A prendersi la copertina è Evan Ferguson, attaccante irlandese classe 2004 che ha realizzato una tripletta da sogno. Diciotto anni, un metro e novanta di potenza ed esplosività che ha messo a segno dieci gol in appena ventiquattro presenze in Premier League. A quell’età, meglio di lui hanno fatto solo Owen, Rooney e Jeffers. C’è già un binario aperto verso la storia che potrebbe consolidarsi nelle prossime partite di campionato.
E’ arrivato al Brighton nel 2021, in Irlanda nel Bohemians ha esordito a quattordici anni. De Zerbi punta forte su di lui. Il processo di valorizzazione è ampiamente cominciato attraverso il gioco corale della sua squadra. Il tecnico italiano lo avrebbe accostato a Bobo Vieri per la facilità e la cattiveria con cui aggredisce gli ultimi metri. Una confidenza che trapela dal suo staff e che dall’Inghilterra hanno subito rilanciato. Un irlandese che studia da vicino il made in Italy.
Fisicamente sembra pronto e strutturato per sgomitare in Premier, adesso per tenere testa al paragone bisognerebbe segnare a raffica e lavorare tanto per la squadra. Ferguson è già marcato a uomo dalle big della Premier, intanto De Zerbi se lo gode, per spingere sempre più in alto il suo Brighton.
di Mario Lorenzo Passiatore
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