Serie A

Toldo avvisa Inzaghi: 'Onana-Handanovic? Non faccia come Mancini'

04/07/2022

di Claudio Ruggieri

Foto: Wikimedia Commons

L'ex portiere nerazzurro ha parlato del possibile e probabile duello tra Samir Handanovic e il nuovo portiere Onana in vista della prossima stagione. Toldo ha consigliato l'attuale tecnico Inzaghi di non ripetere l'errore fatto da Roberto Mancini negli anni passati proprio con lo stesso Toldo.

Simone Inzaghi è pronto ad accogliere alcuni nuovi elementi dell'Inter targata 2022-2023. Ci sono già alcuni volti nuovi ed altri che sono ritornati ad Appiano, come ad esempio Lukaku, il grande colpo del calciomercato nerazzurro. Attenzione anche al futuro di Paulo Dybala, attaccante argentino attualmente svincolato che potrebbe rinforzare maggiormente l'attacco nerazzurro. Ma Simone Inzaghi dovrà anche gestire la situazione del ruolo del portiere.

Samir Handanovic resterà per un altro anno, il contratto è stato rinnovato fino al 2023, ma Inzaghi dovrà capire se il 37enne sloveno potrà ancora essere il numero uno nella prossima stagione. Questo perché l'Inter ha ufficializzato l'arrivo di André Onana, 26enne portiere camerunense ex Ajax, che i nerazzurri hanno acquistato a parametro zero. Un portiere fisicamente imponente ma da "sgrezzare" tecnicamente. 

A proposito del duello tra i due portieri, l'ex estremo difensore nerazzurro Francesco Toldo, ha mandato un messaggio al tecnico Inzaghi: "Non mi permetto di dare consigli a Inzaghi. Conosco poco Onana e la situazione all’interno dello spogliatoio. La parola chiave però è ‘correttezza’. Di mezzo c’è il bene della squadra. Samir e André devono aiutarsi a vicenda, l’allenatore farà le sue valutazioni e le comunicherà agli interessati".

Le parole di Toldo hanno un significato importante perché l'ex numero uno della Nazionale a Euro2000 ha passato un momento non facile durante l'era Mancini con l'avvento di Julio Cesar. E non ha nascosto, a distanza di anni, l'amarezza per quel trattamento: "Adoro Mourinho perché parla chiaro e in faccia. Mancini, quando iniziò a preferirmi Julio Cesar, lo fu molto meno. Non dimentichiamoci che le vittorie arrivano se hai uomini veri, ancor prima che calciatori. Pensi a un Cruz, che avrebbe potuto fare il titolare ovunque e invece si è sacrificato per l’Inter".

Il tecnico dell'Inter Inzaghi dovrà risolvere questo rebus per il bene del club e soprattutto dei due portieri che si sfideranno per il ruolo di portiere titolare. La sensazione è che Handanovic possa iniziare ad essere il titolare prima di lasciare pian piano il ruolo di numero 1 al portiere africano.

di Claudio Ruggieri

VAI ALLA CATEGORIA

Serie A

CONDIVIDI