La Juve
vince con la Lazio in Coppa Italia e mette una discreta ipoteca per la finale.
Adesso i bianconeri dovranno ripartire in campionato, sono reduci da sette
punti nelle ultime nove e da una sola vittoria contro il Frosinone. Ma a tenere
banco resta il futuro di Massimiliano Allegri.
Ha parlato
in queste ore Gianni Balzarini a RBN, noto giornalista di Sportmediaset,
storicamente vicino alle vicende di casa Juve. Per Balzarini il futuro del
tecnico sarebbe già segnato a prescindere da come potrebbe finire la stagione.
“Giuntoli
non commenta le indiscrezioni, ma fa parte del gioco delle parti. Il cambio è
necessario in panchina, non ci sono più le condizioni ambientali perché lui
possa andare avanti. Quando capisci che una cosa sta finendo, te ne accorgi.
Allegri non accetterebbe di andare in scadenza, la Juve non ha avanzato
proposte di rinnovo, credo che tutti sappiano già quello che succederà all’interno
e cercheranno di portare al termine nel migliore dei modi la stagione”.
Sul futuro e
i possibili candidati alla panchina. “Thiago Motta è il candidato principale.
Ci sono degli spifferi su Antonio Conte, mi arriva qualcosina su di lui. Il
Napoli lo corteggia da tempo, la Juve avrà un budget che si aggira intorno ai
3-3,5 milioni all’anno per il prossimo allenatore. Per cui, Conte
economicamente sembra fuori, ma potrebbe accadere anche qualcosa come la
nazionale quando accettò un contratto diverso. Diciamo, Motta favorito, ma
occhio sullo sfondo a Conte”.
Vlahovic, Chiesa
e il futuro in bianconero. “Dipende dal prossimo allenatore. Tra Allegri e
Chiesa il rapporto non è stato sempre idilliaco. Bisogna capire anche la
volontà della Juve se intende fare cassa. Chiesa va in scadenza nel 2025,
quindi ci sono tante valutazioni da fare. Bremer è un altro indiziato perché è
tanto seguito all’estero."
di
Mario Lorenzo Passiatore